Renato Accorinti dice sì al dissesto economico della Città metropolitana di Messina. Accorinti, in modo diametralmente opposto alla linea seguita al comune, sposa la tesi del commissario Romano.
Accorinti ha emanato una nota in merito alla deliberazione di Romano relativa all’attivazione della procedura per l’adozione di apposito decreto di proposta di dissesto da parte del sindaco metropolitano.
Accorinti conferma le gravi difficoltà economiche dell’Ente e sottolinea l’impossibilità di garantire alla cittadinanza i servizi essenziali, quali la gestione della rete stradale di competenza, la gestione degli istituti scolastici superiori, la tutela dell’ambiente e la gestione delle riserve naturali e l’assistenza ai disabili.