Catania: il re delle slot Francesco Corallo estradato in Italia

È rientrato ieri all’aeroporto di Roma Fiumicino il catanese Francesco Corallo, 56 anni, il “re delle slot”. Era ricercato per associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio internazionale di denaro e altro.

Corallo è stato scortato da agenti del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia del dipartimento della pubblica sicurezza. È stato arrestato a Saint Martin (Antille Olandesi) il 13 dicembre 2016, nell’ambito dell’operazione denominata “Rouge et noir” insieme al suo braccio destro Rudolf Theodoor Anna Baetsen.

Corallo, a seguito delle indagini dello Scico della Finanza di Roma, è stato ritenuto il promotore di un’associazinoe a delinquere a carattere transnazionale specializzata nel riciclaggio di grosse somme di denaro ricavate dal mancato versamento delle imposte sugli introiti delle slot machine.

L’operazione Rouge et noir, guidata dalla Dda di roma, ha consentito agli investigatori di far luce sul sistematico riciclaggio dei proventi illeciti, realizzato mediente numerosi trasferimenti di denaro all’estero per eludere il pagamento dei tributi erariali. Le operazioni fraudolente hanno coinvolto personaggi noti del mondo politico ed economico italiano e hanno fruttato guadagni per oltre 200 milioni di euro.

A Corallo saranno contestualmente notificati, ad opera di militari dello Scico della guardia di finanza di Roma, numerosi decreti di sequestro di denaro, conti correnti, quote societarie, beni mobili e immobili, anche all’estero, per un importo quasi equivalente agli illeciti guadagni ottenuti dall’arrestato.