Il prossimo 18 settembre il Dalai Lama sarà al teatro Massimo di Palermo. Un appuntamento che si inserisce nell’ambito della sua visita in Sicilia e Toscana. Già in passato Tenzin Gyatso, leader spirituale del Tibet, era stato a Palermo.
I biglietti sono già in vendita alla biglietteria del teatro Massimo dalle 09.30 alle 18.00. Da martedì alla domenica (tranne dal 5 al 21 agosto), online sul sito del teatro e sulla piattaforma Ticketone. I biglietti costano 12 euro (platea), 10 euro (palchi) e 8 euro (galleria).
Il titolo scelto per la conferenza nasce da Il Libro della Gioia sul dialogo tra due Nobel per la Pace, SSDL il Dalai Lama e Desmond Tutu, arcivescovo sudafricano, scritto da Douglas Abrams. Nel volume si approfondisce il tema della gioia come attitudine, atteggiamento mentale che porta come conseguenza la mutazione del sentire degli esseri umani, dunque ad un cambiamento delle loro decisioni e azioni.
Solo dopo aver conosciuto e imparato a controllare il dolore, diventa possibile trasformare la gioia da fugace emozione di un momento a costante della vita: perché non c’è luce senza ombra, e non c’è gioia per sé se non si crea gioia anche per gli altri. Il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso è profondamente convinto che amore, compassione, altruismo e ogni altra qualità mentale positiva non appartenga esclusivamente ad una dottrina o tradizione spirituale. Sono piuttosto valori fondamentali, radicati nella natura umana, che hanno solo bisogno di essere coltivati con le giuste pratiche: e dunque, la non violenza e il rispetto reciproco.
Pur essendo la guida di una delle principali religioni del mondo, il Dalai Lama sostiene che esista un percorso verso l’autentica felicità le cui basi sono in quei principi comuni che superano qualsiasi divergenza di opinione o di religione.