I carabinieri della stazione catanese di Ramacca hanno arrestato la 44enne Laura Bonsignore. I militari hanno così dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Caltanissetta.
La donna gestiva in prima persona una sorta di “carrozzone” itinerante”. Sfruttando delle ragazzze, anche minorenni, indotte a fare sesso dietro corrispettivo in denaro, si spostava in diversi comuni siciliani tra cui Enna, Calascibetta, Villarosa, Campobello di Licata, Misterbianco e Catania.
I giudici, considerandola colpevole di sfruttamento della prostituzione con l’aggravante di aver sfruttato anche delle minorenni, l’hanno condannata a 3 anni, 9 mesi e 20 giorni di reclusione da scontare nel carcere di Catania piazza Lanza. È stato qui che è stata ristretta al termine delle operazioni di rito.