Ad un mese dall’avvio della campagna antincendio in Sicilia, la situazione è ancora critica. Sembra che gli interventi di prevenzione siano ancora insufficienti. Le opere di pulizia del sottobosco e dei viali parafuoco, di fondamentale importanza per la prevenzione degli incendi, non si sono ancora concluse.
Una conseguenza, escondo quanto denunciato dal Sifus, della grave carenza di personale.
“E’ una situazione di forte disagio oltre che di grave pericolo – ha affermato Maurizio Grosso, segretario generale Sifus Confali – Torrette chiuse, addetti alla vedetta in servizio da soli, quando per legge dovrebbero essere in due, carenza di autisti, molti mezzi privi di manutenzione ordinaria.
Una situazione che potrebbe migliorare avviando al lavoro i 78isti riservisti, compensando così la mancanza di personale”.
Un attacco diretto quello del Sifus, indirizzato agli assessori Maurizio Croce e Antonello Cracolici. Nei giorni scorsi ha presentato un esposto in procura contro i due, per manifesta incapacità nella prevenzione degli incendi.
“L’assessore Cracolici non è riuscito a trattenersi dal rispondere al nostro esposto – ha continuato Maurizio Grosso – cercando di difendere il suo operato, ha dichiarato di aver fatto tutto il possibile per una migliore gestione degli incendi in Sicilia, e queste sono tutte bugie”.
Ma il Sifus va avanti e chiede risposte concrete in questa situazione diventata ormai insostenibile, al punto tale da spingere Maurizio Grosso a chiedere un confronto pubblico. “Nel caso in cui l’assessore Croce intendesse rimanere sordo, io sono pronto al confronto diretto in qualsiasi programma televisivo o dibattito pubblico in cui intendesse confrontarsi in maniera democratica.
Lo stesso vale per l’assessore Cracolici. Sono pronto a parlare con loro pubblicamente chiedendo a nome del Sifus di procedere con l’assunzione immediata di tutto il personale 78ista riservista necessario per ridurre il pericolo di incendi, come è già avvenuto nella provincia di Messina”.
Inoltre, Maurizio Grosso, ha annunciato che lunedì 25 luglio alle ore 10, davanti al Tribunale di Catania, si terrà una conferenza stampa presieduta dall’avv. Luigi Savoca, in rappresentanza di tutti i legali del Sifus, e a seguire la presentazione di una querela per diffamazione nei confronti dell’assessore Cracolici.