I carabinieri della stazione catanese di Giarre hanno messo la parola fine ad una via crucis per la madre anziana, il fratello e la sorella.
I carabinieri della locale stazione, che aveano accolto la denuncia delle vittime, si è accertato come l’uomo, tra il 1999 e il 2017, perpetrando un’azione vessatoria condita da aggressioni, ingiurie, minacce, espresse soprattutto per ottenere denaro per l’acquisto di alcolici e droga.
L’arrestato aveva soggiogato i familiari conviventi, creando in ognuno di loro un perdurante stato di autentico terrore. Il quadro probatorio raffigurato dai carabinieri ha consentito al gip, di ordinarne l’arresto e la sottoposizione ai domiciliari.