Ci sarà anche Joanna Lancaster, figlia del famoso Burt, sugli schermi anche il principe di Salina, all’inaugurazione della mostra permanente dedicata al film “Il gattopardo”, il capolavoro del celebre regista Luchino Visconti.
La due giorni culminerà nell’inaugurazione della mostra fotografica “Il set del Gattopardo in 300 immagini” organizzata da SiciliAntica e dal centro studi “La donnafugata del Gattopardo”.
Previsti vari momenti tra cui la presentazione del libro di Luciano Mirone “Il set delle meraviglie” che racconta i 14 film celebri girati in Sicilia, tra cui Il Gattopardo, la visita guidata ai luoghi di Ciminna dove furono girate le celebri scene del capolavoro tratto dal romanzo di Tomasi di Lampedusa e l’esecuzione delle musiche del film “Il gattopardo”.
Joanna Lancaster, figlia di Burt Lancaster, è una scrittrice, produttrice ed educatrice. Ha trascorso gli ultimi 15 anni ad insegnare inglese e letteratura alle scuole medie e superiori a Los Angeles.
Ha insegnato per un breve periodo sceneggiatura all’università della California del Sud. Prima di diventare insegnante, trascorse più di 20 anni a lavorare nei film e in televisione. È stata produttore esecutivo della commedia brillante “Ruthless people” con Danny De Vito e Bette Midler. Ha lavorato con suo padre in diversi film.
Uno dei grandi privilegi di essere figlia di Lancaster è stato viaggiare col padre. Il suo primo film è stato girato in Messico mentre aveva 2 anni e il padre lavorava a Vera Cruz.
Il suo secondo film “Trapeze” è stato girato a Parigi quando aveva 4 anni. Lancaster è molto entusiasta di tornare in Sicilia dopo una prolungata assenza. Questa è la prima visita da quando aveva 11 anni, mentre suo padre girava Il Gattopardo. Quell’estate trascorsa in Sicilia fu uno dei suoi ricordi d’infanzia a cui è più affezionata.