In occasione della notte bianca in programma a Messina, si prevede un afflusso di circa 40 mila persone e per garantire la sicurezza di quanti si riverseranno nelle strade del centro cittadino è stato messo a punto un meticoloso piano che privilegi in egual misura aspetti di prevenzione da possibili incidenti e aspetti più propriamente di sicurezza ed ordine pubblico.
Nel rispetto delle direttive emanate dal capo della polizia, direttore generale della pubblica sicurezza, l’organizzazione dell’evento è stata setacciata dal comando provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dalla prefetto Francesca Ferrnadino per approdare poi al tavolo tecnico del questore Giuseppe Cucchiara.
In entrmabi i casi, presenti tutte le componenti interessate all’evento, per formare la consolidata “rete di sicurezza” ampiamente sperimentata in occasione del vertice G7 svolto a Taormina.
Alla convocazione delle autorità provinciali di polizia di Stato hanno risposto gli organizzatori dell’evento, con in testa il rettore della basilica di Sant’Antonio, padre Mario Magro, rappresentanti dell’amministrazione comunale oltre che i rappresentanti delle forze dell’ordine.
Disposta l’individuazione chiara della capienza massima delle singole aree di svolgimento dei singoli spettacoli per evitare sovraffollamento che possa compromettere le condizioni di sicurezza degli spettatori.
A questo proposito gli organizzatori sono tenuti a regolare e monitorare gli accessi alle singolare aree attraverso un sistema di rilevazione numerica progressiva che sia in grado di indiare l’eventuale esaurimento della capacità ricettiva dell’area interessata.
Occorre anche informare il pubblico sui percorsi di accesso all’area e di deflusso con indicazione dei varchi ed indicazione del posizionamento di ambulanze, realizzata attraverso la distribuzione di opuscoli informativi.
Si sta lavorando anche alla predisposizione di piani di emergenza e di evacuazione con esatta indicazione delle vie di uga a previsione di allontanamento in forma ordinata, nonché la suddivisione in settori dell’area di affollamento con previsione di ampi spazi per eventuali emergenze ed intervento dei mezzi di soccorso; impiego di un elevato numero di steward con compiti di accoglienza, instradamento ed assistena del pubblico ache in caso di evacuazione.
Previsti anche un’adeguata assistena sanitaria con individuazione di aree e puti di primo intervento; presenza di impianti di diffusione sonora per poter diffondere preventivi e ripetuti avvisi e indicazioni al pubblico da parte degli stessi organizzatori e delle autorità in relazione a comportamenti da tenere in caso di eventuali criticità.
Al sindaco di Messina, Renato Accorinti, è stata chiesta l’adozione dei provvedimenti relativi alla regolamentazione della viabilità ed è stata richiesta l’adozione del divieto di vendita di bevande in bottiglia di vetro e lattine.
Numerosi sopralluoghi coordinati dalla Questura ed ai quali hanno partecipato tutte le componenti interessate al corretto svolgimento dell’evento hanno consentito di verificare la sussistenza delle condizioni di sicurezza ritenute necessarie.
Condizioni di sicurezza ulteriormente aumentate anche con l’adozione di barriere mobili per evitare il transito di veicoli nelle aree di maggior concentramento delle persone.