Tre persone sono state arrestate dagli agenti della squadra mobile di Catania. I malviventi sono stati ritenuti responsabili dei reati di rissa aggravata e lesioni personali. Le manette sono scattate ai polsi di Giuseppe Munzone, 42 anni; Antonino Privitera, 35 anni e di Carmelo Ragonese, 36 anni, tutti e tre pregiudicati.
Il pm ha disposto per tutti i malviventi gli arresti domiciliari. Il provvedimento arriva dopo le indagini avviate per un raid punitivo avvenuto il pomeriggio del 22 marzo in un parcheggio per auto nel quartiere Villaggio Sant’Agata, nel corso del quale sono stati picchiati alcuni soggetti ed è stata danneggiata la struttura.
Erano le 18.00 del 22 marzo scorso quando agenti sono intervenuti nel parcheggio del rione Sant’Agata. Sul posto si è appreso che uno dei titolari era stato selvaggiamente aggredito da due soggetti a bordo di una Smart fortwo bianca. Dopo essere risaliti in macchina lo avevano investito, procurandogli traumi e ferite.
L’uomo ha dovuto fare ricorso a cure mediche al pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele dove gli è stata riscontrata una policontusione con trauma cranico.
Dopo pochi minuti dall’aggressione, nel parcheggio sono arrivati otto individui a bordo di due scooter e di una Lancia Y, armati di bastone e spranghe. Dopo aver malmenato i presenti hanno danneggiato alcune auto e i locali adibiti ad ufficio.
Gli investigatori della squadra mobile, sezione “reati contro la persona” hanno avviato immediatamente le indagini volte a identificare gli autori del raid e dare una chiave di lettura dell’accaduto. Gli agenti hanno anche acquisito le dichiarazioni dei presenti e le immagini del sistema di video sorveglianza del parcheggio e quelle cittadine.
Dalle immagini risprese dal sistema di video sorveglianza del parcheggio, alle 17.36 uno dei titolari dell’attività veniva aggredito da due individui, uno dei quali successivamente identificato in Antonino Privitera. La vittima, invece, si dirigeva a piedi verso l’uscita del parcheggio. I due aggressori salivano a bordo della Smart, procedendo a velocità sostenuta e lo hanno investito.
Successivamente, alle 17.47, otto soggetti giunti a bordo di due scooter e una Lancia Y, armati di spranghe e bastoni, hanno fatto irruzione nel parcheggio colpendo le persone presenti.
In particolar modo, Ragonese è stato immortalato mentre picchiava con un bastone un cliente, mentre gli altri si scagliavano contro un altro utente che era sceso dalla macchina.
Nella progressione dell’escalation di violenza, per completare il raid punitivo, i malviventi si recavano in un locale adibito ad ufficio dove, a colpi di bastone e spranghe, distruggevano i distributori automatici ed altri arredi.
Nel corso del sopralluogo effettuato dalla polilzia, sono state rilevate tracce di sangue e sequestrati la spranga in ferro e un bastone. Le indagini hanno permesso di accertare che la Smar era stata noleggiata da Privitera.
Il certosino lavoro svolto dagli investigatori della squadra mobile ha consentito la certa identificazione di alcuni dei soggetti artefici della violenta azione. Dopo le formalità di rito gli uomini sono stati sottoposti agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.
Intanto proseguono le indagni per identificare gli altri soggetti coinvolti nei fatti-reato.