A Catania alla chiesa San Luigi Gonzaga, grande festa per i 60 anni di sacerdozio di don Alfio Salemi. Una persona che è punto di riferimento per un intero quartiere.
Ieri don Salemi è stato accerchiato dai suoi parrocchiani che gli hanno dimostrato il loro affetto nel festeggiare i suoi 60 anni di sacerdozio, di cui 53 passati proprio nella parrocchia del viale Mario Rapisardi a Catania.
È stata celebrata una solenne messa apostolica all’interno del cortile della chiesa.
Era il 1969 quando un giovane don alfio arrivò nella piccola cheisa che rappresentava all’epoca un piccolo punto di un quartiere all’estrema periferia di Catania.
Da allora, iniziativa dopo iniziativa, messa dopo messa, quella casa del Signora è diventata parte integrante della città, così come don Salemi.
La chiesa San Luigi, grazie al lavoro incessante del parroco don Salemi, ha saputo unire, far crescere e formare migliaia di giovani e meno giovani. Da qui parte tutto.
Don Salemi è stato missionario in Zaire e in Tanzania e ha contribuito a far costruire pozzi e scuole. Una persona che nel suo ufficio conserva ritagli di giornale, documenti e attestati. Faldoni dove sono raccolti quasi mezzo secolo di attività dell’intero viale Mario Rapisardi.
Oggi, a celebrare i 60 anni di sacerdozio di don Salemi, c’erano i componenti dell’azione cattolica, della Gibra, gioventù francescana; del terzo ordine francescano nonché i catechisti, i coristi, gli organizzatori dei grest, i bambini, le famiglie e i parrocchiani.
“Nessuno del quartiere si sarebbe mai sognato di perdere un evento tanto importante – spiega Nico Sofia, presidente del comitato “Terranostra” – padre Salemi per tanti senzatetto, ragazzi, giovani madri e persone che vivono situazioni e contesti sociali molto difficili, rappresenta un’ancora di salvezza.
Un uomo che con il suo sorriso e le sue parole cariche si umanità cristiana sa scaldare i cuori e dare speranza per il futuro. Don Salemi è un punto di riferimento da seguire giorno dopo giorno”.
In 53 anni di sacerdozio al viale Mario Rapisardi Padre Salemi ha celebrato 14.000 battesimi, circa 4.000 matrimoni e un numero incalcolabile di funerali. Numeri che evidenziano il forte legale tra il territorio e il suo parroco.
“Centinaia di uomini e donne hanno cominciato qui come chierichetti e nonostante siano diventati professionisti, architetti, artigiani e imprenditori- sottolinea il parrocchiano Carmelo Sofia- non si sono mai dimenticati le proprie origini e il volto di don Salemi sempre pronto a regalare un sorriso a tutti”.