Palermo: fine Closing mai? Spunta il nome del tecnico per la B
Passaggio definitivo atteso per il 30 giugno. Si profilano le prime indiscrezioni del Palermo che verrà
Sembrerebbe arrivata alla conclusione, e con esito positivo, la fase preliminare di controllo dei rischi legali da parte delle due diligences contabili per il passaggio di proprietà della società di Viale del Fante, da Maurizio Zamparini alla YW&F Global Limited con a capo Paul Baccaglini. Il tutto ratificato da un comunicato ufficiale sul sito del Palermo calcio di seguito riportato:
“In data odierna si sono incontrati il presidente del Palermo Calcio Paul Baccaglini e l’attuale proprietario Maurizio Zamparini ed insieme hanno ratificato l’accordo in essere da tempo, in quanto con loro soddisfazione sono finiti in maniera positiva i controlli relativi alla due diligence bancaria.
Si prevede pertanto che il passaggio di proprietà, dato i ritardi bancari, avverrà entro il prossimo 30 giugno.”
Quindi fumata “bianchina” più che bianca, in quanto bisognerà attendere altri 10 giorni (gli ultimi) che tuttavia faranno accumulare ulteriore ritardo alla programmazione stagionale dei rosanero, pertanto la vita del Palermo, da 60 giorni alle prese con le incertezze, e i colpi di scena circa presunti problemi finanziari per un closing annunciato e puntualmente slittato, continuerà a scorrere in modo davvero insolito su i due fronti disgiunti della Presidenza e della Proprietà.
Ad oggi, le operazioni ufficiali effettuate dalla società sono soltanto cessioni: difatti hanno lasciato Palermo a titolo definitivo l’attaccante danese Simon Makienok ceduto agli olandesi dell’Utrecht, il mediano Bruno Henrique passato al Palmeiras ed il difensore Giancarlo Gonzalez accasatosi al Bologna.
Per le operazioni in entrata sembrerebbero stati avviati i primi contatti per portare Bruno Tedini (ex Pordenone) sulla panchina del Palermo, mentre il ruolo di direttore sportivo dovrebbe essere affidato a Fabio Lupo ex Teramo e Ascoli (dove portò calciatori del calibro di Fabio Quagliarella, Pasquale Foggia e Saša Bjelanović).
Maurizio Armanno, Cristofalo