Il castello Bastione a Capo d’Orlando, nel messinese, ospiterà venerdì 16 giugno lo spettacolo “Capo d’Orlando a colori”, una rappresentazione in teatro, musica e parole realizzata dallo Sprar locale nell’ambito di un progetto di sensibilizzazione e di integrazione sociale in occasionen della giornata mondiale del rifugiato.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, Beatrice Damiano, regista di “Capo d’Orlando a colori”, ha sottolineato come lo spettacolo sia stato realizzato in sinergia con l’istituto comprensivo 1 e con diversi professionisti, musicisti e ballerini che si sono messi a disposizione per la buona riuscita dello spettacolo.
Cono Galipò ,presidente della cooperativa servizi sociali che gestice la struttura per richiedenti asilo, ha evidenziato come “le attività svolte all’interno dello Sprar, come apputo il laboratorio interculturale, non siano fini a se stesse, ma mirate all’inclusione e all’integrazione”.
Il dirigente scolastico Rinaldo Anastasi, dal canto suo, ha sottolineato la caratteristica “multiculturale” dell’istituto orlandino che “è frequentato da oltre 30 bambini figli di immigrati provenienti da paesi di tutto il mondo e pienamente integrati nelle attività didattiche ed extracurriculari della scuola.
In rappresentanza del comune di Capo d’Orlando, ente titolare del progetto Sprar, è intervenuto il vicesindaco Andrea Paterniti che ha sottolineato l’importante ruolo rivestito dalla struttura di contrada Malvicino, “capace di realizzare interventi innovativi di integrazione e cittadinanza attiva. L’obiettivo – afferma Paterniti – è quello di valorizzare al meglio progetti come questo, rivolto all’accoglienza e all’integrazione, in grado di produrre risorse importanti da spendere sul territorio”.
Allo spettacolo di venerdì che inizierà alle 20.30, parteciperanno anche Salvatore Caliò e Agata Maiorana, campioni italiani di danza sportiva, il musicista Nino Milia e la scuola di danza Tersicore. Attesa anche la partecipazione straordinaria di Baba Sissoko, musicista polistrumentista originario del Mali, uno dei maggiori esponenti di musica etnica e jazz.