È stato posticipato al 12 giugno il termine ultimo per l’invio degli elabrati per il concorso giornalistico internazionale Cristiana Matano, organizzato dall’associazione Occhiblu onlus, dedicato alla giornalista prematuramente scomparsa l08 luglio del 2015.
Nei giorni del secondo anniversario Lampedusa, campana di origine e siciliana d’adozione, ha scelto di riposare, diventerà ancora una volta il luogo simbolo in cui per due giorni, l’8 e il 9 luglio 2017, si concentreranno diversi eventi per ricordarla.
In programma performance musicali, teatrali e sportive che “invaderanno” l’isola delle Pelagia ma non mancheranno momenti di riflessione sui temi dell’accoglienza, della multiculturalità e della solidarietà.
Tornerà Lina Prosa con “Lampedusa Snow”, lo spettacolo intrepretato da Federico Lima Roque, artista originario dell’isola di Capo Verde. Si tratta, dopo “Lampedusa Beach”, del secondo episodio della “Trilogia del naufragio”, lavoro di forte intensità che ha riscosso grande successo. Arriverà anche la cantautrice Chiara Civello, ammaliante interprete, con il suo ultimo album “Eclipse”, appena uscito.
Inoltre verrà ufficializzato il gemellaggio con Amatrice, alla presenza del sindaco della cittadina laziale Sergio Pirozzi, sugellato dal convegno “Informazione e solidarietà. Da Lampedusa ad Amatrice: l’Italia bella e ferita”.
Il tema di quest’anno del premio giornalistico Cristiana Matano, è “l’abbraccio di Lampedusa, terra di bellezze e solidarietà”. Il premio è riservato ai giornalisti italiani iscritti all’ordine e ai giornalisti stranieri autori di articoli, inchieste e servizi andati in onda e/o pubblicati su carta stampata, tv, radio, agenzie di stampa e testate online (regolarmente registrate), tra il 9 luglio 2016 e il 12 giugno 2017.
Premi per un importo di € 1.500,00 ciascuno saranno destinati ai vincitori delle sezioni “stampa estera” e “stampa nazionale” mentre al giovane emergente che risulterà più votato spetterà un weekend per due persone alle isole Pelagie.
Gli elaborati, esclusivamente legati a Lampedusa e al suo territorio, devono contenere testimonianze e fatti inerenti ai valori della solidarietà, della tolleranza, dell’integrazione e della convivenza civile, ma possono riguardare anche la difesa delle tradizioni, la salvaguardia dell’ambiente e la bellezza del paesaggio. Il bando è online sul sito www.occhibluonlus.com.