C’è anche l’acese Marco Fichera fra i premiati nel corso del secondo raduno dei gruppi sportivi della polizia di Stato- fiamme oro. La manifestazione si è svolta al Coni, lo storico raduno dei gruppi sportivi della polizia di Stato.
La cerimonia si è svolta nella prestigiosa sala d’onore alla presenza del capo della polizia, Franco Gabrielli, del presidente del Coni, Giovanni Malagò; dei vertici dipartimentali e di numerose personalità dello sport.
Tra i premiati il siciliano Marco Fichera¸poliziotto e schermidore, secondo sul podio alle olimpiadi di Rio 2016 e che vanta un palmares con tantissimi successi in campo mondiale ed europeo. Nato ad Acireale, Fichera è entrato a pieno titolo nel novero dei campioni delle fiamme oro, il gruppo sportivo della polizia di Stato che rappresenta uno dei più importanti vivai di atleti che popolano le scene sportive nazionali e mondiali. Di lui, la stampa ha già raccontato dell’argento conquistato nella coppa del mondo di Bogotà.
L’iniziativa ha celebrato la gloriosa tradizione dei gruppi sportivi della polizia di Stato con la convenzione tra il ministero dell’interno e il coni, le fiamme oro si dedicano alla preparazione di atleti di alto profilo in 41 discipline sportive. Hanno lo scopo di mantenere e promuovere l’attività sportiva a livello agonistico per accrescere il patrimonio sportivo nazionale.
Tra i numerosi i risultati di prestigio dei suoi atleti risaltano le 84 Medaglie Olimpiche e le 6 Paralimpiche dall’anno della fondazione (1954). Questa mattina, alla presenza degli atleti, tecnici e dirigenti Fiamme Oro di tutte le discipline del presente e del passato, come l’Olimpionico del Pentathlon Moderno, Daniele Masala (Oro individuale e squadra Los Angeles 1984), sono stati premiati tutti i medagliati delle ultime tre edizioni dei Giochi Olimpici e Paralimpici (Pechino 2008, Londra 2012 e Rio 2016)
Filmati e foto hanno ripercorso le gesta degli atleti – da “Pechino a Rio” – espressione di una “road map” colma di straordinarie imprese sportive, che hanno dato lustro al nostro Paese, consentendo al Tricolore di sventolare sul podio delle più importanti competizioni agonistiche mondiali. Ad accompagnare le immagini delle imprese olimpiche era presente anche la musica della Fanfara della Polizia di Stato con brani rievocativi della città olimpiche (Pechino, Londra e Rio de Janeiro).
L’iniziativa ha un solo precedente: nel 2008 si svolse nell’Auditorium di S. Cecilia in Roma il primo raduno durante il quale furono premiati i medagliati Olimpici del 2008 e le “vecchie glorie cremisi” come Livio BERRUTI, Daniele MASALA e il mitico Carlo PEDERSOLI (in arte Bud Spencer).
Insieme la già citato Marco Fichera, ecco gli atleti che sono stati premiati nel corso della cerimonia odierna:
Valentina Vezzali – Scherma
Roberto Cammarelle – Pugilato
Andrea Minguzzi – Lotta
Elisa Di Francisca – Scherma
Gregorio Paltrinieri – Nuoto
Jessica Rossi – Tiro a Volo
Gabrielli Rossetti – Tiro a Volo
Francesco D’Aniello – Tiro a Volo
Andrea Santarelli – Scherma
Vincenzo Picardi – Pugilato
Martina Grimaldi – Nuoto Gran Fondo
Elisa Longo Borghini – Ciclismo
Marco Di Costanzo – Canottaggio
Alessio Sarri – Scherma Paralimpica
Giulia Ghiretti – Nuoto Paralimpico
Beatrice Vio – Scherma Paralimpica
Michele Ferrarin – Triathlon Paralimpico
Infine, una menzione per il bravissimo Edoardo Munzone, anche lui Agente Scelto della Polizia di Stato e schermidore, sebbene non facente parte del gruppo Fiamme Oro. Edoardo, catanese “doc”, è stato in servizio presso la Questura di Catania fino al 2015, per poi essere trasferito presso la Questura di Roma: per lui la conquista del “bronzo” alla Coppa del Mondo di scherma di Bogotà, un successo meritato e fortemente voluto.