“Era il 1943 e la guerra era in pieno fermento. Già i primi bombardamenti avevano mietuto decine di vittime. La morte veniva dal cielo, per cui ogni probabilità di morire era evidente”. Si apre così “Dies Irae… Era il ‘43”, lavoro in due atti scritto da Davide Gullotta.
Sabato 3 giugno alle ore 20.30 e domenica 4 giugno alle ore 18.30 al teatro di via Ravanusa, 18 a San Giovanni La Punta nel catanese, andrà in scena un dramma in due atti studiato e realizzato su fatti realmente accaduti. Sullo sfondo di una Catania devastata dai bombardamenti, si incontrano i Manetti Sortini, famiglia di nobili origini che trova rifugio nella dimora di campagna di San Giovanni La Punta.
“Ricoperti dalla patina antica dei film in bianco e nero, i personaggi si muovono all’interno di una scenografia volutamente spoglia ed essenziale – scrive nella sua recensione Laura Gullotta che prosegue – uno spazio in cui storie, confessioni e sentimenti si incontrano ed intrecciano, uno spazio in cui inoltre riaffiora il segreto del capofamiglia, il barone Clemente Manetti Sortini, un uomo che riuscirà finalmente dopo tanti anni ad affrontare gli errori del passato.
Il lavoro, portato in scena dall’associazione teatrale “Sotto il Tocco” con il patrocinio del Comune di San Giovanni La Punta, si ispira all’Odissea di Guerra di Giuseppe Gullotta, il diario di bordo di un uomo che quella guerra l’ha vissuta in prima linea. Partendo da questo importante spunto di riflessione, “Dies Irae” ambienta le vicende in un periodo storico ben definito, quello che va dal 16 aprile 1943 al 2 giugno 1946, e con puntuale rigore storico evidenzia gli elementi che contraddistinsero la provincia di Catania degli anni ’40, attraverso i dialoghi dei personaggi è possibile ripercorre con la mente le polverose strade della città ricoperte dalle macerie, ed è possibile risentire l’eco di figure realmente esistite.
Ritroviamo così nella memoria dei Manetti Sortini il giovane Sergio Sommaruga morto durante i bombardamenti del 16 aprile 1943, citato nel testo teatrale per specifica volontà dell’autore, il quale intende così rendere omaggio alla sua memoria”.
Nel cast, guidato dalla regia di Davide Gullotta e Salvo Sottile, ci sono Giovanni Maugeri, Rosaria Motta, Francesco Fiaschi, Katia Cicardello, Francesca Tringali, Luigi Pace, Vincenzo Santangelo, Elisabetta Russo, Alfio Calvagno, Orsola Gigliotti, Enzo Sasso, Pippo Tomaselli. Direttore artistico Michele Russo. La serata è ad ingresso gratuito. Per info telefonare al numero 095-7413845.