Oggi a Roma si è svolto l’incontro tra una delegazione dell’area interna dei Nebrodi e lo staff del ministro Lorenzin per discutere le richieste di deroga alla delibera di riorganizzazione della rete ospedaliera in Sicilia.
Presenti il senatore Bruno Mancuso, i sindaci di Mistretta e Sant’Agata di Militello, Liborio Porcacciolo e Bruno Mancuso; i presidenti dei consigli comunali di Sant’Agata di Militello, Antonio Scurria; Mistretta, Felice Testagrossa con il consigliere Giuseppe Salamone e poi Castell’Umberto con il presidente del consiglio Tito Barbagiovanni e Salvatore Oriti, coordinatore del settore sanitario Area interna Nebrodi e Carlo Giuffrè, esperto della stessa area interna.
Per il ministero erano presenti il capo di gabinetto Giuseppe Chinè, la responsabile per i piani sanitari regionali Katia Fusco e la funzionaria per il piano sanitario nazionale Laura Billemi.
“Possiamo esprimere un cauto ottimismo – commenta il senatore Bruno Mancuso – si è trattato di un importante momento di confronto per cui ringrazio il ministro Lorenzin, il capo di gabinetto, i funzionari presenti e lo staff tutto del ministero.
L’incontro è servito a chiarire, da parte del ministero, l’inderogabilità del piano approvato dalla Regione siciliana. Registriamo però – prosegue Mancuso – l’apertura ad una valutazione attenta delle richieste provenienti dal territorio, tenuto conto proprio della sua specificità in quanto qualificato come “area interna” e quindi meritevole di misure flessibili nell’ottica del potenziamento dell’offerta sanitaria degli ospedali di Sant’Agata Militello e Mistretta”.
Maria Chiara Ferraù