Nell’ambito delle proprie attività seminariali “intorno alla musica”, il Centro Magma di Catania, organizza nella propria Sala di via Adua n. 3, il terzo appuntamento di quest’anno.
Da tempo, l’associazione catanese insiste su momenti di riflessione e confronto sulla musica del panorama siciliano contemporaneo, affidando le relazioni a importanti studiosi ed auspicando che gli interventi fungano da volano per successivi approfondimenti. Particolare impegno, come in questo caso, è rivolto all’attività formativa (è previsto il rilascio dell’attestazione ai giovani studenti che interverranno).
Il tema che sarà trattato venerdì 19 maggio, con inizio alle ore 18,30, da Sara Musumeci è:“Giuseppe Cantone, compositore e didatta – musiche e pensieri alla scoperta del segreto di Medea”.
Non è la prima volta che la figura del musicista catanese diventa oggetto di attenzione. La stessa Musumeci, in precedenti analoghe iniziative del Centro Magma, ha avuto modo di porre l’accento anche sulla sua figura e sulla sua opera. Stavolta, si tratta di un intervento monotematico. È, del resto, dal 2014, anno in cui egli è morto, che lei è tra le persone maggiormente impegnate nella divulgazione e interpretazione della sua musica. L’anno scorso ha compilato la tesi specialistica proprio sulla figura di compositore e didatta, avvalendosi – tra l’altro – del fondamentale aiuto di tutte le persone che interverranno al seminario.
Dopo il saluto di Salvo Nicotra, direttore del centro, e della presentazione di Davide Sciacca, cui si deve il progetto complessivo di questa stagione, Sara Musumeci introdurrà i lavori dando, poi, la parola ad Angela Arcidiacono (docente presso l’Istituto Musicale “V. Bellini” di Catania e moglie di Giuseppe Cantone), a Giovanni Ferrauto (docente presso lo stesso Istituto catanese che traccerà alcune caratteristiche dello stile compositivo) e a Maurizio Colonna (amico di Cantone e membro del gruppo di Ricerca Medea, che tratterà delle influenze esterne alla musica che, però, nella musica sono rientrate).
La relatrice riserverà a sé l’analisi formale di alcune musiche del Maestro che fungono da filo conduttore alla sua intera opera. L’ingresso (limitato ai posti disponibili) è libero.
Si ricorda anche che sabato 27 maggio alle ore 21, nella stessa Sala, è previsto il sesto e ultimo importante appuntamento concertistico del programma primaverile, quello con il chitarrista jazz Claudio Quartarone. Nel frattempo, stanno per entrare nel vivo i lavori del “rinato” concorso musicale internazionale Magma, coordinato da Salvatore Daniele Pidone.
Le informazioni sull’attività del centro – svolta sotto gli auspici dell’assessorato dello Sport, del Turismo e dello spettacolo della Regione Siciliana e del comune di Catania – sono disponibili telefonando ai numeri 095 444312, 3333337848, scrivendo a “mail@centromagma.it” o visitando la pagina Facebook “Sala Magma”.