Palermo: Diego Bortoluzzi “tutto dipende dal campo, rifondazione compresa. Solo chi emerge nelle situazioni peggiori ha una possibilità di restare”
“Guidolin è richiesto da tanti club, è il miglior allenatore che io abbia conosciuto. Non mi sorprende che possa essere accostato al Palermo” – “guardo i giovani in modo diverso perché possono rappresentare il futuro della società”
Nella consueta conferenza stampa di vigilia, Diego Bortoluzzi, con toni non certo declamatori, è intervenuto per fornire la traccia di Palermo-Fiorentina, la partita che con ogni probabilità sancirà la retrocessione matematica del club rosanero in serie B. Il tecnico veneto, dopo la pesante sconfitta subita contro la Lazio,ha spiegato alla squadra che, seppur una battuta del genere lasci sicuramente il segno, le sconfitte vanno sempre accettate sportivamente e professionalmente, scrollandosi di dosso la negatività ed applicandosi nel lavoro. “Se qualcosa è andata storta, bisogna fare qualcosa in più in tutti gli aspetti del tuo lavoro per venir fuori da questa situazione.
La retrocessione anche per Bortoluzzi era già nell’aria da tempo, anche se fino alla partita contro il Bologna poteva esistere ancora uno spiraglio per trovare qualche speranza. A questo punto arrivati, con una situazione oramai quasi definitiva, il tecnico si auspica, che la squadra possa togliere il blocco che l’ha caratterizzata per un’intera stagione e liberarsi di ansia e paura per trovare quell’atteggiamento utile per poter applicare in maniera corretta moduli d’attacco e sistemi difensivi.
Continuando: “gli stimoli ce li darà il campionato insieme alle prossime 5 partite di serie A, che rappresentano per tutti l’occasione per far vedere le proprie qualità e la capacità di esprimerle nelle situazioni peggiori, senza lasciarsi andare perché l’atto di abbandonare davanti alle difficoltà è la cosa peggiore per un calciatore, quello che mai vorrei vedere. Un giocatore deve rimanere concentrato sulla propria professionalità e dare il 100%, qualsiasi sia il risultato o la situazione.”
Domenica il Barbera sarà più vuoto che mai con un ambiente distaccato e surreale: “i calciatori dovranno isolarsi ed essere concentrati solo sulla partita; chiaro che la situazione ambientale sarà di un certo tipo, però è quella che si è creata perché la squadra e l’annata l’hanno creata.”
Intanto Guidolin è stato nuovamente accostato al Palermo e per Bortoluzzi non vi è alcuna sorpresa visto il valore dell’ex tecnico rosanero.
In rosa ci sono diversi giovani che possono rappresentare il futuro per questa società, ma per il tecnico la concorrenza del ruolo non dipende solo dal fatto di essere più o meno giovani o futuribili, ma solo dal comportamento settimanale e dalla voglia di far vedere le proprie qualità e di fare parte della partita che si deve andare ad affrontare.
Tra l’altro alla squadra ha detto: “quando le cose vanno così male, ho raccomandato ai ragazzi di curare al meglio ogni aspetto della loro vita di atleta come se la situazione fosse normale. Solo così possono essere sicuri di essere dei professionisti. L’unica strada è quella di essere più precisi, essere più attenti, essere più decisi, tutto deve essere fatto al meglio.”
La formazione anti Fiorentina non è stata ancora decisa e verrà comunicata soltanto domenica mattina.”
In bocca al lupo Palermo.