Due albanesi denunciati per possesso di patenti false e 1 catanese denunciato per possesso di tagliando di revisione falso. Si è conclusa così un’operazione condotta dagli agenti della polizia di Stato di Ragusa che hanno proceduto al fermo di 2 albanesi.
Gli agenti, verificando i documenti, hanno rilevato che i due erano ancora in possesso di patenti albanesi nonostante fossero residenti a Ragusa da diversi anni. dal momento che il codice della strada prevede che le patenti straniere debbano essere convertite entro un anno dall’ingresso in Italia, i due conducenti venivano verbalizzati e le patenti ritirate.
Sui documenti sono stati effettuati ulteriori accertamenti da parte della squadra della polizia giudiziaria della sezione, attraverso idonea apparecchiatura a luce ultravioletta e il confronto con i modelli originali, dai quali è emerso che i loghi dello stato albanese non presentavano le previste fluorescenze.
Per acquisire ulteriori conferme, i documenti sono stati inviati al gabinetto regionale della polizia scientifica della questura di Catania che ne attestava la definitiva falsità. Per questo i documenti sono stati sequestrati penalmente e i due denunciati per uso di atto falso. A loro è stata anche contestata la guida senza patente, con l’irrogazione di 10 mila euro complessivi.
Nel corso di un posto di controllo effettuato nel pomeriggio di ieri sulla Ragusa Catania, il conducente di un tir, appartenente ad una società catanese, esibiva la carta di circolazione dove era apposto il tagliando di avvenuta revisione del 2016. Gli operatori hanno proceduto al riscontro della targa sulla banca dati della motorizzazione, accertando che l’ultima revisione regolarmente registrata era stata effettuata nel 2013.
Maria Chiara Ferrraù