Proseguono gli incontri della guardia di finanza con le scuole nell’ambito del progetto “educazione alla legalità economica” organizzato in collaborazione con il Miur.
Oggi il secondo incontro delle fiamme gialle di Siracusa all’istituto Insolera a cui hanno partecipato gli studenti anche dei licei Einaudi e Corbino, dell’Itis Rizza e dell’istituto Federico II di Svevia.
La giornata è stata iniziata dalla dirigente scolastica Maria Ada Mangiafico. A seguire, il funzionario vicario dell’ufficio scolastico provinciale, Corradina Liotta, ha voluto esaltare l’importanza della realizzazione del progetto quale sforzo comune tra il Miur e il comando generale della finanza e, quindi, tra l’ufficio scolastico provinciale e il comando provinciale della guardia di finanza per raggiungere una platea più ampia possibile di studenti.
Il colonnello Antonino Spampinato, comandante provinciale della guardia di finanza, ha caratterizzato il suo intervento indicando agli studenti il ruolo di primaria importanza che le nuove generazioni hanno per veicolare oggi e domani la legalità economico finanziaria quale proiezione positiva di valori etici e morali.
Il capitano Dario Bordi, comandante della compagnia di Siracusa, ha poi strutturato l’intervento aderendo al format istituzionale e trattando le tematiche afferenti lo sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di droga.
Nel corso dell’incontro è intervenuta anche la squadra cinofila impegnata in un’attività dimostrativa di ricerca di droga. anche quest’anno all’iniziativa è abbinato il concorso “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, i quali potranno riflettere sui compiti istituzionali della guardia di finanza e più in generale sui temi della legalità economica, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica.
Il bando è disponibile sul sito istituzionale del Miur (www.istruzione.it) e della Guardia di Finanza (www.gdf.gov.it ).
Maria Chiara Ferraù