Truffa aggravata e peculato. Sono queste le accuse di cui dovranno rispondere 4 controlli ATM denunciati per assenteismo a Trapani dagli agenti della guardia di finanza.
Grazie a numerosi pedinamenti, appostamenti e videoriprese, le fiamme gialle hanno accertato le reiterate condotte illecite poste in essere dai dipendenti dell’Atm con funzioni di controllori che, durante l’orario di servizio, utilizzando talvolta l’auto aziendale, hanno interrotto l’adempimento delle proprie mansioni dedicandosi a faccende ed interessi privati. È stato appurato che i quattro ritornavano a casa o andavano in giro in pubblici esercizi giocando alle slot machine invece di essere al lavoro.
In altri casi sono stati monitorati mentre andavano a fare la spesa in supermercati o altri negozi. Nel compiere le illecite condotte, i controllori infedeli hanno approfittato della specifica tipologia del servizio cui erano addetti, il cui svolgimento avveniva quasi esclusivamente al di fuori della sede aziendale, nei pressi delle fermate e a bordo degli autobus urbani.
Gli abusivi comportamenti in rassegna sono stati segnalati alla procura regionale della Corte dei Conti di Palermo che dovrà determinare il complessivo danno erariale procurato dagli infedeli dipendenti.
Maria Chiara Ferraù