“Apprendiamo con stupore che il Sindaco del Comune di Capo d’Orlando addebita alle organizzazioni sindacali la mancata liquidazione delle spettanze ai lavoratori dipendenti, ivi compresa la turnazione dei Vigili Urbani dipendenti, contrattisti ed ausiliari del traffico, in quanto – dichiara il Sindaco “è necessario il verbale sottoscritto dai sindacati che, riuniti già tre volte, non hanno raggiunto l’accordo sull’assegnazione delle risorse che vanno divise tra personale a tempo indeterminato e contrattisti”.
“Consigliamo al Sindaco – dichiarano i Rappresentanti Sindacali – di documentarsi meglio sulle procedure e su quanto prevede la normativa ed i contratti vigenti in materia e soprattutto acquisire i vari solleciti fatte dalle Organizzazioni Sindacali proprio per chiudere i contratti integrativi decentrati.
Piuttosto rammentiamo che l’ultima riunione di delegazione trattante ha registrato l’abbandono del tavolo proprio da parte della delegazione pubblica che dovrebbe ricercare quelle soluzioni possibili per addivenire ad un accordo positivo.
Bisognerebbe capire poi come mai gli accordi decentrati conclusi sono fermi al 2012 e che dal 2013 al 2016 i lavoratori, ancorché assicurano servizi obbligatori previsti per legge, non riescono a poter percepire le loro spettanze.
E’ giusto sapere che non devono essere i sindacati a dover mettersi d’accordo, bensì è necessario raggiungere degli accordi in sede di delegazione trattante che è composta dalla Parte Pubblica, cioè dal Segretario Comunale e dai Dirigenti, nonché da Rappresentanti dei Lavoratori ed Organizzazioni Sindacali Territoriali.
La posizione delle Organizzazioni Sindacali è netta e chiara: le prestazioni rese dei lavoratori vanno pagate totalmente e se responsabilità ci sono certamente non possono essere addebitate alle Organizzazioni Sindacali.
Perciò sollecitiamo la convocazione delle delegazione trattante e diffidiamo ad assumere iniziative unilaterali e con chiarezza e trasparenza sapere le prestazioni complessivamente rese dai lavoratori, quale e quante risorse sarebbero state pagate fuori dal fondo e le determinazioni che l’Amministrazione intende assumere per non privare i lavoratori del diritto maturato con le prestazioni rese.
Non staremo ferme, di fronte all’inerzia dell’amministrazione, e siamo pronti – concludono Sindacati e Rappresentanti dei Lavoratori – a tutelare i dipendenti tutti anche in altre sedi.