Intensa attività operativa nelle ultime ore per gli equipaggi di volo del secondo nucleo aereo della guardia di Catania in materia di tutela dell’ambiente marino e protezione della fascia costiera.
In due distinte missioni, infatti, l’’equipaggio del velivolo ATR42MP, ha accertato alcune violazioni sulle norme che disciplinano le Aree Marine Protette delle Isole Egadi e di Porto Cesareo. Alle rilevazioni effettuate dal personale di volo, è seguito, rispettivamente, l’immediato intervento delle Motovedette delle Capitanerie di Porto di Trapani e Gallipoli, per l’accertamento delle violazioni.
In una terza missione, invece, un equipaggio di un elicottero AW139CP ha individuato all’interno del golfo di Catania, tre natanti da diporto impegnati in attività di pesca con attrezzi non consentiti. Anche in quest’ultimo caso, sono intervenute immediatamente le Unità Navali della Guardia Costiera etnea, per gli accertamenti e le contestazioni del caso.
Nonostante, l’intensa attività operativa, è proseguito anche il progetto “Alternanza Scuola-Lavoro” che ha visto impegnati 10 giovani studenti dell’istituto statale di istruzione superiore “Duca degli Abruzzi – politecnico del mare”.
L’iniziativa prevede dei periodi di approfondimento sulle tematiche ambientali marine, oltre che su quelle attinenti alla pesca marittima e ha visto anche una conferenza per i docenti e studenti del liceo scientifico Galileo Galilei di Catania, svoltasi lo scorso 23 febbraio, sulle tematiche relative alla “ricerca e soccorso” in mare, effettuato con mezzi aerei ed elicotteri a favore dei migranti irregolari.
Le attività sono state coordinate dai “tutor” designati: il sottotenente di vascello Michele Druella e il sottocapo Luca Di Blasi insieme ai sottotenenti di vascello i piloti Giorgio Calosso, Luca Maurelli e Giulio Perna, insieme al sottocapo aerosoccorritore marittimo Gaetano Coronello.