Il 33enne palermitano Vincenzo Fasone, è stato arrestato dai carabinieri della stazione messinese di Mirto per furto aggravato in concorso e ricettazione.
L’uomo, nelle prime ore del mattino, dopo aver forzato la saracinesca, ci è introdotto con due complici in un bar tabacchi di via Umberto. I tre malviventi, dopo aver manomesso il sistema di allarme e rubato articoli vari per un valore totale di circa 20 mila euro, sono scappati a bordo di un’Audi A4 rubata a Marsala nel trapanese, a dicembre del 2016.
Le immediate ricerche avviate dai carabinieri della compagnia di Sant’Agata di Militello hanno consentito di intercettare, su una strada interpoderale, l’auto con a bordo i fuggitivi che, alla vista dei militari, hanno abbandonato il mezzo dileguandosi a piedi nelle impervie campagne circostanti.
I carabinieri sono riusciti a bloccare Fasone, mentre gli altri due complici sono riusciti a scappare, approfittando della fitta vegetazione intorno. Tutta la refurtiva, stipata in grossi sacchi neri, è stata recuperata dai carabinieri e restituita al legittimo proprietario, mentre l’attrezzatura da scasso e l’autovettura rubata sono state poste sotto sequestro. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria di Patti. Continuano le indagini per risalire ai due complici.