Continui problemi alla linea ferroviaria siciliana. Con il brutto tempo dei giorni scorsi chiude la linea ferroviaria Gela-Canicattì, per gli smottamenti al sedime ferroviario nel tratto tra Campobello, Ravanusa e Santa Oliva.
Per questo Giosuè Malaponti, presidente del comitato pendolari siciliani – Ciufer, vuole fare presente a tutti i livelli, organi istituzionali compresi, che sta diventando sempre più difficile e complicato viaggiare sulle infrastrutture siciliane di RFI spa. E lo fa prendendo spunto dalla chiusura di un tratto della linea Modica-Ragusa-Gela-Canicattì-Caltanissetta-Palermo a causa degli smottamenti al sedile ferroviario.
“Il punto della questione che desideriamo sottoporre sono le continue interruzioni per problemi tecnici, interruzioni per i furti dei cavi di rame o per altre problematiche che in questi primi mesi del 2017 stanno complicando sempre più la vita ai pendolari e all’utenza in generale, in quasi tutte le tratte ferroviarie regionali” scrive Malaponti.
Di seguito sono riportati i dati presi dal portale Fsnews.it-Sicilia che, tra l’altro, non aggiorna tempestivamente le informazioni sulla modalità ferroviaria. Queste le rilevazioni del mese di dicembre 2016, gennaio e febbraio 2017:
Problemi Tecnici alle infrastrutture:
Linea Messina-Catania 08.12.2016) – Linea Palermo-Trapani 16.12.2016)
Linea Palermo-Messina (20.12.2016)
Linea Alcamo-Trapani (16.01.2017)
Linea Messina-Siracusa (18,19 e 29.01.2017 – 07 e 13.02.2017)
Linea Messina-Palermo-Catania-Siracusa (27.01.2017)
Linea Lentini Diramazione-Scordia(28.01.2017)
Linea Piraineto-Alcamo (29.01.2017) – Linea Palermo-Agrigento (29.01.2017)
Linea Agrigento-Palermo (01.02.2017) – Linea Lentini Diramazione-Gela (02.02.2017)
Linea Palermo-Trapani (08.02.2017) – Linea Alcamo Dir.ne-Palermo (09.02.2017)
Linea Gela-Modica-Siracusa (09.02.2017)
Linea Canicattì-Gela (13.02.2017)
Interruzioni Varie alle infrastrutture:
Linea Trapani-Alcamo (05.12.2016) – Linea Messina-Siracusa (09.12.2016)
Linea Messina-Palermo (13.12.2016) Linea Gela-Scordia-Siracusa (17.12.2016)
Linea Caltanissetta-Canicattì (18.12.2016)
Linea Palermo-Agrigento (23, 27.01.2017 e 09.02.2017)
Linea Gela-Siracusa (23.01.2017) – Linea Piraineto-Trapani (04.02.2017)
Linea Palermo Notarbartolo-Palermo-Centrale (06.02.2017)
Linea Palermo-Trapani (09.02.2017) –Linea Alcamo Dir.ne-Trapani (11.02.2017)
Interruzione per furti di cavi di rame:
Linea Messina-Catania-Siracusa (16.12.2016)
Linea Modica-Siracusa (03.01.2017)
Linea Siracusa-Catania-Messina (10.01.2017)
Interruzione per Piano antineve dal 05.01 al 10.01.2017
Linee Catania-Palermo, Palermo-Agrigento, Messina-Catania
Inconvenienti tecnici, interruzioni varie, eventi meteorologici, queste le cause che in quest’ultimi mesi stanno penalizzando e danneggiando i pendolari, l’utenza in generale e anche l’impresa ferroviaria Trenitalia Spa, che gestisce il contratto di servizio per il trasporto ferroviario siciliano, che in molti casi non può garantire gli standard della puntualità prevista da contratto.
Al danno la beffa per il pendolare titolare di un abbonamento settimanale e/o mensile che a differenza dell’utente occasionale con un semplice “biglietto” di viaggio, nei casi previsti ha diritto al rimborso a differenza del pendolare titolare di abbonamento. Di solito in questo tipo di disservizi il gestore dell’infrastruttura non da tempi certi costringendo l’utenza ad attese estenuanti sia nelle stazioni di partenza che a bordo dei treni con lunghe soste nelle stazioni intermedie nell’attesa di ripartire.
E’ un aspetto che la Regione siciliana deve prendere in considerazione prima del rinnovo del contratto di servizio per il trasporto ferroviario. Riteniamo importante che la Regione sottoscriva un accordo di programma quadro (APQ) con il gestore dell’infrastruttura Rete Ferroviaria Italiana Spa per garantire i vari programmi di adeguamento e di investimento su tutta l’infrastruttura regionale.
Questo deve essere l’obiettivo principale della Regione, se vuole pianificare in modo serio e tangibile il miglioramento della rete ferroviaria esistente e di conseguenza il livello di qualità e quantità del servizio di trasporto ferroviario, prima della definitiva sottoscrizione del Contratto di Servizio “decennale” o il 10 + 5 anni con Trenitalia.
Per la sottoscrizione di questo accordo di impegno istituzionale non è prevista alcuna spesa e tra l’altro garantirebbe ammodernamenti e investimenti su tutta la rete regionale rendendo sempre più efficiente, efficace e competitivo il trasporto ferroviario nell’Isola”.