A Caltanissetta si vocifera che un nuovo ed ulteriore centro d’accoglienza per immigrati extracomunitari dovrebbe aprire nei locali degli ex salesiani di via Borremans. Per questo il consigliere comunale d’opposizione, Oscar Aiello, ha presentato un’interrogazione al sindaco Ruvolo.
“Caltanissetta è una città che si sta contraddistinguendo per il suo spirito di fratellanza e di solidarietà grazie alla presenza dei già esistenti centri d’accoglienza – dichiara Aiello che aggiunge – l’eccessiva ospitalità sta però creando notevoli ed evidenti problemi a tutta la cittadinanza, per cui l’eventuale apertura di un nuovo centro per immigrati degraderebbe anche la parte alta della città (via Paladini, viale Trieste, via Borremans, via Messina) e sarebbe inopportuno.
L’emergenza abitativa che grava su Caltanissetta – prosegue Aiello – costringe cittadini nisseni a vivere in auto nei garage ed in condizioni disumane e chi rappresenta le istituzioni non può creare discriminazioni legate alla nazionalità e al colore della pelle, altrimenti ci ritroveremo davanti ad una nuova forma di razzismo dove ad essere penalizzato è l’italiano. Che ben venga l’accoglienza – conclude Aiello – ma senza distinzione di razza, lingua e condizioni sociali: lo impone la nostra Costituzione spesso violata dalle stesse istituzioni democratiche.
Nell’interrogazione Aiello chiede al sindaco Ruvolo se è vera la prevista apertura del nuovo centro di accoglienza per gli immigrati e se è intenzione dell’amministrazione opporsi a tale eventuale scelta di far diventare Caltanissetta la città dei centri d’accoglienza solo per immigrati.
Maria Chiara Ferraù