Si è concluso a Catania nei giorni scorsi il progetto di educazione alla legalità “giornata della memoria – Giovanni Palatucci” realizzato dalla questura di Catania in memoria dell’eroico questore di Fiume che, per aver sfidato le leggi razziali salvando da morte molti italiani di origine ebree, finì i suoi giorni nel campo di concentramento di Dachau dove morì il 10 febbraio del 1945.
Una figura, quella di Giovanni Palatucci, attraverso la quale gli uomini della questura hanno guidato i giovanissimi studenti degli istituti cittadini in un percorso a tappe verso il traguardo della consapevolezza dei valori della giustizia, della libertà e del rispetto della vita umana.
Cinque scuole, trentaquattro classi, 15 incontri e ben 720 ragazzi. Sono i numeri di un’iniziativa di successo che ha tenuto vivo l’interesse nel giovane uditorio e che ha voluto contribuire all’accrescimento e alla formazione dei cittadini di domani.
Un prossimo ciclo d’incontri in memoria di Palatucci sarà istituito il prossimo anno in concomitanza con la ricorrenza del giorno della memoria, ma i progetti della questura per la diffusione dell’educazione alla legalità e al vivere civile continuano con altre iniziative come “a scuola con la polizia di Stato”, un programma educativo già positivamente sperimentato finalizzato al contrasto del fenomeno del bullismo.
Maria Chiara Ferraù