Confronto con i sindaci del comprensorio dei Nebrodi in vista della costituzione dell’agenzia di sviluppo territoriale dei Nebrodi. Il confronto è stato organizzato dal presidente del parco Antoci anche alla luce delle ultime notizie di stampa sull’aeroporto del Mela.
Se la progettualità relativa all’aeroporto nella piana di Caronia, che si trova in una fase di studio avanzata rispetto alle altre ipotizzate in questi giorni – dichiara Antoci – rimane la soluzione privilegiata per i comuni dei Nebrodi, per le ovvie refluenze di sviluppo economico del territorio.
I sindaci e il presidente Antoci non escludono altre soluzioni. “Per i Nebrodi appare evidente che l’ipotesi privilegiata è quella dell’aeroporto nella Piana di Caronia che abbraccia anche il bacino di utenza delle Isole Eolie- dichiara Antoci – ma siamo certamente pronti a collaborare con investitori privati che vorranno investite in provincia di Messina e non far perdere, dunque, nessuna occasione al territorio. Quindi piena collaborazione”.
L’ipotesi di realizzazione di un aeroporto nell’area dei Nebrodi inoltre troverebbe maggior forza stante i contatti intercorsi per
migliorare l’intera rete di collegamenti, per mettere in rete mare e monti in una logica di proattività.Su questo argomento saranno alcuni sindaci ad occuparsi di raccogliere e segnalare tutte le criticità legate alla viabilità dei Nebrodi e le proposte del comprensorio per farne, dunque, diventare un impegno comune di tutti.
Avendo a nostra disposizione i fruitori dell’area protetta ma anche quelli dei porti in corso di realizzazione, siamo sicuri che un
investimento nel comprensorio dei Nebrodi sia di gran lunga più conveniente – in termini costi/benefici – rispetto alle altre ipotesi
conclude Antoci, annunciando insieme ai Sindaci presenti la costituzione di un soggetto giuridico che diventerà un contenitore di
idee e soprattutto di progetti per migliorare il territorio. Insomma, l’Agenzia di Sviluppo del Territorio pensata qualche mese fa, prende di fatto corpo e sostanza.