Hanno utilizzato del materiale esplodente per distruggere 28 colonnine per il pagamento della sosta sulle strisce blu di Catania, gestite da Sostare, in poco più di un mese. Le ultime sono state fatte esplodere la notte scorsa tra via Quintino Sella e via Umberto.
“Il massiccio attacco sferrato contro i parcometri di Sostare – afferma il presidente della società, Luca Blasi – non è un semplice atto vandalico ai danni della nostra azienda, ma una vera e propria sfida alle istituzioni, alle regole di una società civile, alla legalità e a chi ha il diritto e il dovere di difenderla. I malviventi – aggiunge – utilizzano esplosivo ad alto potenziale, in grado di arrecare ingenti danni: le schegge di lamiera arrivano a decine di metri dal luogo della deflagrazione.
Sono stati danneggiati edifici e auto in sosta, ma temiamo soprattutto per l’incolumità delle persone. Per questo facciamo appello a tutti i cittadini, affinché ci aiutino a segnalare movimenti sospetti nelle ore notturne in prossimità delle colonnine e confidiamo pienamente nell’operato delle forze dell’ordine, dalle quali abbiamo ricevuto la massima attenzione”.
Le zone interessate sono diverse, a macchia di leopardo in tutte quelle interessate dalle strisce blu. I danni ammontano ad oltre centosessantamila euro. Esigui invece i bottini da parte degli assalitori: da sei a 200 euro a parcometro. L’azienda ha presentato formale denuncia alla polizia di Stato.
Maria Chiara Ferraù