Bronte (Ct): “terre della biosfera”, un convegno per parlare di futuro sostenibile
Dalle parole si passa ai fatti. Entro il 2017 le terre della biosfera diventano realtà. A dichiaralo è Gino Montagno, presidente dell’associazione Giacche verdi Bronte, uno dei promotori del progetto territoriale per il riconoscimento del territorio delle valli fluviali che circondano l’Etna a riserva della biosfera Unesco.
“Il nostro studio di fattibilità è pronto ed è il momento giusto per presentare la candidatura di questo nostro meraviglioso territorio” ha dichiarato Montagno.
Venerdì prossimo 25 novembre è prevista la conferenza stampa nei locali della cantina Patria Torrepalino a Castiglione di Sicilia che vedrà la partecipazione di Giuseppe Castiglione, sottosegretario alle politiche agricole alimentari e forestali che patrocina la manifestazione. Interverranno anche l’assessore regionale al territorio e ambiente Maurizio Croce e l’assessore regionale al territorio e ambiente Maurizio Croce e l’assessore regionale al turismo, sport e spettacolo, Anthony Barbagallo.
Il gruppo di esperti italiani e stranieri invitati entrerà negli aspetti tecnici dell’istituzione e della gestione delle riserve MaB che ha come scopo principale la conservazione della Natura, ma non a discapito delle numerose attività umane che si svolgono a stretto contatto con essa, sia tradizionali come l’agricoltura, che di più recente comparsa come il turismo.
Lo studio di fattibilità, iniziato nel 2009, sarà presentato da Giorgio Andrian, esperto Unesco che illustrerà i punti di forza del progetto “Terre della biosfera”. Concluderà i lavori Giuseppe Marinello, presidente della commissione a territorio, ambiente, beni ambientali al Senato della Repubblica. Gli atti del convegno saranno pubblicati sul sito ufficiale www.terrebiosfera.org
Maria Chiara Ferraù