Catania: “Nomismata. Studi di numismatica antica”
Il prossimo 23 novembre, alle 17.00, al teatro antico – sala dell’Esedra di Catania, si terrà la presentazione del libro Nomismata. Studi di numismatica antica, a cura di Lavinia Sole e Sebastiano Tusa, che raccoglie una serie di saggi offerti ad Aldina Cutroni Tusa per il suo novantatreesimo compleanno.
Già docente di numismatica antica presso l’università degli studi di Palermo, la studiosa è stata una profonda conoscitrice delle monete antiche, al cui studio ha dedicato oltre sessant’anni di vita, pubblicando tra il 1955 ed oggi circa 200 contributi sull’argomento.
Nel volume, alla monetazione greca di Sicilia sono dedicati i lavori di Christoph Boehringer, che si occupa della genesi della principale opera scritta da Antonino Salinas, fondatore del medagliere del Museo Archeologico di Palermo. François de Callataÿ approfondisce l’origine de “l’admiration esthétique quasiuniverselle portée aux monnayages grecs de Sicile”, di Wolfgang Fischer Bossert e di Keith N. Rutter. Le emissioni di Selinunte costituiscono il tema principale degli articoli di Carmen Arnold Biucchi e di Nicola Franco Parise. All’hinterland della Sicilia, popolato da indigeni e comunità allogene di mercenari, si riferiscono i contributi di Renata Cantilena, che prende in esame le problematiche dei Tyrrhenoi e Sileraioi, di Suzanne Frey Kupper, che ritorna sul popolamento campano di Entella, e di Lavinia Sole, che affronta lo studio dei rinvenimenti monetali nei santuari indigeni dell’entroterra siciliano.
Giovanni Gorini argomenta sulla presenza di monete di zecche siciliane nel territorio aquileiese, mentre alla numismatica della Sicilia punica è dedicato lo studio di Lorenza Ilia Manfredi. Chiudono il volume tre contributi sulla numismatica romana. Uno, a firma di Andrew M. Burnett e di Andrew McCabe, tratta il caso di un bronzo a leggenda “Romano”, un altro, di Maria Caccamo Caltabiano, riguarda il quadrigato aureo con tariffa “XXX”, mentre l’ultimo, offerto da Salvatore Garraffo, è uno studio sulle monete tardo imperiali e, in particolare, su un’emissione rinvenuta nel tesoro di Misurata.
La presentazione organizzata dal polo regionale di Catania per i siti culturali vede presenti i due curatori, Lavinia Sole, docente di numismatica università Palermo; Sebastiano Tusa, soprintendente del mare della Regione siciliana, Maria Costanza Lentini, direttrice del polo regionale di Catania per i siti culturali; Salvatore Garraffo, emeritus per le tecnologie applicate ai beni culturali del CNR; Carlo Ruta, direttore scientifico di edizioni di storia e studi sociali; modera Fabrizio Nicoletti, archeologo del polo regionale di Catania per i siti culturali.