Ragusa: minaccia di morte la famiglia e si barrica in casa, bloccato dalla polizia

Ha minacciato di morte la moglie e il padre e poi si è barricato in casa. È successo a Ragusa dove gli agenti dell’ufficio volanti hanno bloccato un uomo che deteneva diverse armi illegalmente in casa.

I poliziotti sono intervenuti dopo una telefonata al 113 di una donna che ha segnalato che suo marito, dopo aver minacciato di morte lei, suo suocero ed uno zio, tutti conviventi, era andato in escandescenza e si era barricato in casa. Sul posto sono giunte due volanti della polizia che hanno cinturato la zona portando subito in sicurezza tutte le persone presenti in casa.

Gli agenti hanno iniziato un dialogo con l’uomo che appariva nervoso ed aggressivo e si temeva che potesse porre in essere un’azione inconsulta. Sul posto anche uno psichiatrico e personale della polizia municipale. L’uomo necessitava di specifiche cure ospedaliere, ma lo stess non collaborava al suo trasporto al pronto soccorso.

Dopo diverse ore l’uomo ha acconsentito al ricovero ospedaliero per le cure di cui aveva bisogno. L’intervento degli agenti è proseguito con il controllo dell’abitazione durante il quale è emerso che l’uomo aveva a disposizione un vero e proprio arsenale con armi bianche tra cui una spada katana, un tirapugni in ferro, due sfollagente telescopici, alcune armi ad aria compressa, una balestra ed un teeser. Tutto l’arsenale è stato sequestrato ed è oggetto di valutazione tecnica.

A seguito dell’attività l’uomo è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per detenzione abusiva di armi e minaccia aggravata, in attesa delle valutazioni mediche sul suo stato psicofisico.

Maria Chiara Ferraù