Caltanissetta: 17enne arrestato per estorsione
Ha soli 17 anni un ragazzo di Caltanissetta è stato arrestato dagli agenti della polizia per spaccio ed estorsione. I luoghi dello spaccio erano un istituto professionale, un campo di calcio e un garage.
Il giovane aveva organizzato un consistente traffico di hashish e marijuana. Almeno 12 gli episodi di spaccio che sono stati documentati dai poliziotti della squadra mobile.
Questa mattina gli agenti di Caltanissetta hanno dato esecuzione ad una misura di custodia cautelare in carcere a carico del 17enne, su richiesta della procura presso il tribunale per i minorenni di Caltanissetta. Il minorenne aveva organizzato un consistente traffico di stupefacenti (del tipo hashish e marijuana) che ha provveduto a cedere, in innumerevoli occasioni, anche a minorenni, facendo della scuola da lui frequentata, un istituto professionale del capoluogo, di un campo da calcio della periferia nissena e del garage di un suo amico maggiorenne dove aveva realizzato la base operativa dello spaccio.
Il minorenne, inoltre, dopo aver ceduto della droga ad un giovanissimo acquirente, lo ha minacciato gravemente dicendogli che se non avesse pagato entro breve tempo la sostanza ceduta, lo avrebbe “ammazzato di legnate”.
L’operazione di polizia era stata avviata ad ottobre dello scorso anno quando i poliziotti della sezione antidroga hanno iniziato a notare uno strano andirivieni di giovani e giovanissimi nei pressi di un campo di calcio della periferia nissena che spesso si avvicinavano ad altri due giovani, uno dei quali chiaramente minorenne, lasciando presumere un fiorente giro di stupefacenti.
Quella volta venne trovata, nelle tasche di un giovane acquirente, una dose appena acquistata da un pusher maggiorenne che, al momento della cessione, si trovava in compagnia del minore arrestato oggi. Inoltre, nell’ambito della stessa operazione, i poliziotti dell’antidroga hanno eseguito perquisizioni a carico di maggiorenni, anch’essi indagati nell’ambito dello stesso procedimento che ha portato all’arresto del 17enne. A riscontro della fondatezza del quadro idiziario emerso nel corso delle indagini, a carico di due maggiorenni, indagati nell’ambito di questo procedimento, sono state rinvenute, anche grazie all’ausilio di unità cinofila antidroga, altre dosi di sostanze stupefacenti, già confezionate e pronte ad essere immesse sul mercato. Il ragazzino è stato condotto nell’istituto penitenziario minorile di Caltanissetta dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Maria Chiara Ferraù