Era scomparso da casa da quattro giorni. Oggi è stato ritrovato dagli agenti della polizia di Stato di Ragusa. Una storia a lieto fine per una famiglia.
Ad essere scomparso un uomo con problemi psicologici. A dare l’allarme era stata la madre ultraottantenne. Il cellulare del figlio risultava spento e la preoccupazione della donna riguardava in particolare il suo stato di salute.
Acquisite le descrizioni fisiche dell’uomo e una sua fotografia recente, gli agenti della sezione volanti hanno fatto partire immediatamente le ricerche su tutto il territorio nazionale, coinvolgendo anche le altre forze di polizia e con la sala operativa impegnata senza sosta nell’individuazione di elementi utili al ritrovamento della persona scomparsa.
La prima traccia si è avuta dalle parti di Roma qualche giorno dopo quando l’uomo ha utilizzato per qualche minuto il telefono cellulare per poi disattivarlo subito dopo. Altre tracce in provincia di Messina.
Tenuto conto dello stato di salute dell’uomo e che lo stesso potesse trovarsi in pericolo, sul posto sono giunte le pattuglie dei carabinieri che dopo diverse ore di frenetiche ricerche sono riusciti a rintracciare per tempo il cinquantenne che si era smarrito in una zona impervia del comune di Casalvecchio Siculo in provincia di Messina, in una strada senza uscita e con il cellulare con la batteria scarica.
L’uomo è stato trovato in stato confusionale, ma in discrete condizioni di salute. La madre è stata immediatamente avvisata del ritrovamento dell’uomo. Il ritrovamento è stato possibile grazie alla sinergica collaborazione tra la sezione volanti della questura di Ragusa e la compagnia dei carabinieri di Taormina.
Maria Chiara Ferraù