Palermo: con De Zerbi la salvezza è possibile, stasera c’è l’Atalanta

Palermo non è mai una piazza banale, è un luogo di passaggio che può esser un trampolino per grandi talenti come Cavani e Dybala, per citarne due, oppure essere un baratro dal quale è difficile uscire. E’ una piazza calda, con un tifo accanito e un presidente vulcanico, irascibile, audace, ma a volte severo e incomprensibile. Non è sicuramente una passeggiata di salute per gli allenatori, specialmente se sono alla prima esperienza su un palcoscenico nazionale.

Una bella sfida per l’ex allenatore del Foggia De Zerbi, che predilige un’idea di gioco prettamente offensivo, basato sul possesso palla prolungato, non legata a sistemi di gioco fissi; pertanto, per tanti giornalisti e appassionati del “bel calcio” è nata DeZerbilandia in onore a un altro grande mister dei pugliesi quale Zeman. Le prime due giornate non sono andate proprio benissimo dal puno di vista dei risultati, ma non bisogna dimenticare delle cessioni eccellenti come Lazaar, Sorrentino, di ritorno al Chievo, e sopratutto “el mudo” Vazquez, partito alla volta della Spagna in cerca di consacrazione. De Zerbi predilige il 4-3-3 stile Barcellona. Gioco veloce, ma niente lanci. L’ex tecnico del Foggia preferisce far girare il pallone per poi cercare il passaggio smarcante per andare in rete.

Tra i moduli utilizzati dal tecnico bresciano bisogna annoverare anche il 4-2-3-1 e il 3-4-3, ma sarà il campo a dirci uale sarà il modulo migliore. La squadra tipo dovrebbe essere composta da: Posavec tra i pali, difesa a 4 composta da Rispoli, Goldaniga, Rajkovic e Aleesami; in mediana Henrique regista con al fianco Gazzi e Hiljemark; in avanti trio composto da Trajkovski , Nestorovski e Diamanti. E proprio dalla forza e dalla qualità del toscano che l’allenatore si aspetta gol decisivi e assist ai compagni visto le notevoli difficoltà a trovare la via del gol. Da molti addetti ai lavori questa squadra è stat etichettata come “scarsa”, ponendo l’accento sulle varie uscite di lusso e sugli acquisti “esotici” che di sicuro non hanno infiammato la piazza. Non bisogna infatti dimenticare che la salvezza tanto cercata la passata stagione è giunta solo all’ultima giornata a sfavore del Carpi.

Le premesse non sono delle più positive. Una squadra che segna poco e incassa troppo, un presidente presuntuoso che non sa bene se cedere o ricostruire, una piazza che ambisce a risultati pù alti. La stagione (ma con Zamparini non si po’ mai dire) sarà dura, faticosa, e ci auguriamo anche lunga per il giovane mister della compagine siciliana. Non ci resta che dargli tempo, cosa che purtroppo a volte in Italia manca, dove un allenatore in una settimana passa da esser il salvatore della squadra a esser a rischio esonero. Solo lo scorrere della stagione ci dirà se il doppio salto di categoria sia stata una scelta saggia della dirigenza rosanero e del giovane allenatore. A lui il compito di rimettere in sesto una squadra smorta, con limiti tecnici evidenti. Se riuscirà in questa impresa, avrà certamente dimostrato il suo valore.

Il turno infrasettimanale vedrà il Palermo impegnato all’Azzurri d’Italia contro l’Atalanta. Potrebbe essere questo il momento giusto di vedere la prima vittoria stagionale dei rosanero. In programma in questa quinta giornata oltre al match dei siciliani ci saranno tante gare interessanti in ottica salvezza. Il Crotone, ultimo avversario proprio del Palermo, sarà impegnato contro la Roma e dunque partita con bassissime probabilità di ritornare a casa con un risultato positivo. Discorso analogo anche per il Cagliari che sarà di scena allo Juventus Stadium. L’Empoli, invece, ospiterà l’Inter di De Boer che arriva dalla grande vittoria contro la Vecchia Signora nell’ultima giornata. Per gli appassionati di pronostici vi segnaliamo un sito, Super 6, scoperto quasi per caso che permette di vincere da 2000€ a 100000€ ad una sola condizione: indovinare i risultati esatti di 6 partite che possono essere di Serie A o di altri campionati. Il tutto è completamente gratuito. Perché non provarci?