Questa mattina l’ordinario militare per l’Italia arcivescovo Santo Marcianè, è stato in visita al comando interregionale carabinieri Culqualber di Messina presso la caserma intitolata al capitano medaglia d’oro al valore militare Antonio Bonsignore.
Ricevuti gli onori dalla guardia schierata in grande uniforme, l’ordinario militare dopo essere stato accolto al suo arrivo dal comandante interregionale, generale di corpo d’armata Silvio Ghiselli, e dal comandante provinciale carabinieri di Messina, colonnello Iacopo Mannucci Benincasa, ha incontrato una rappresentanza di ufficiali, marescialli, brigadieri, appuntati e carabinieri di tutti i reparti dislocati nelle legioni carabinieri Calabria e Sicilia nonché della rappresentanza militare interregionale.
L’ordinario militare nella circostanza ha voluto rivolgere un ringraziamento per la silenziosa opera di assistenza e vicinanza al cittadino che quotidianamente i Carabinieri sono chiamati a svolgere per garantire al meglio la sicurezza della collettività e la tutela della legalità in contesti ambientali difficili, sottolineando i profondi valori che l’uniforme del carabiniere rappresenta da più di due secoli per l’Italia ed i doveri di esemplarità morale che ogni militare dell’Arma ha verso i giovani e la società civile.
Il comandante interregionale, generale Silvio Ghiselli, dal canto suo, ha ringraziato a nome di tutti i carabinieri dipendenti, l’ordinario militare per l’attestazione di stima e per la sua vicinanza al comando interregionale, nonché per l’importanza che ricopre il supporto spirituale nell’Arma, quale stimolo per continuare ad operare senza risparmio di energie nell’interesse della collettività.
Per tutto il corso della giornata forte è stata la vicinanza dell’ordinario militare, che ha voluto condividere tutti i momenti della giornata a stretto contatto con i militari recandosi successivamente in visita alle stazioni carabinieri di Tortorici, Floresta e Santa Domenica di Vittoria, nell’ambito del comando provinciale carabinieri di Messina, ed alla compagnia carabinieri di Randazzo nonché alle stazioni carabinieri di Linguaglossa e Catania-Fontanarossa nell’ambito del comando provinciale carabinieri di Catania.