Un incendio mirato a far scomparire una cartella esattoriale. È stato appiccato il fuoco volontariamente al comune di Comiso, nel ragusano, proprio con questo intento. Era successo alla vigilia di Natale del 2015. L’obiettivo era distruggere una cartella fiscale di 8 mila euro che un parente avrebbe dovuto pagare.
Ad essere accusati dell’incendio doloso sono Carmelo Ricca, 48enne e Michele Mario Sidoti, 60enne. Entrambi sono stati arrestati.
Secondo le indagini svolte dagli agenti della squadra mobile, della Digos e del commissariato di Comiso, Ricca avrebbe sfondato alcune porte dell’ufficio comunale e, mentre il complice lo attendeva in auto, avrebbe cosparso di benzina i locali dell’ufficio notifiche e appiccato il fuoco. L’incendio poi si era esteso ad altre stanze ed era stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
Maria Chiara Ferraù