Violenza privata aggravata e tentata violenza sessuale. Sono questi i reati di cui dovrà rispondere un diciottenne nigeriano fermato dai carabinieri della stazione messinese di Milazzo in esecuzione di un’ordinanza firmata dal gip di Barcellona Pozzo di Gotto.
Le indagini sono state avviate dopo una denuncia querela della persona offesa a seguito della quale venivano effettuati immediati accertamenti coordinati dal pm Federica Paiola. Gli investigatori hanno così accertato la veridicità di quanto denunciato dalla vittima e hanno raccolto elementi utili per l’identificazione dell’aggressore.
Il tentativo di violenza risale al 16 agosto scorso quando nella tarda serata la donna è stata avvicinata e costretta con la forza e sotto minaccia di un male ingiusto a raggiungere un luogo appartato sulla spiaggia della riviera di Ponente a Milazzo.
Accortasi delle cattive intenzioni del giovane, la vittima è riuscita a divincolarsi e a chiedere aiuto. Le sue grida hanno richiamato l’attenzione di alcuni passanti che accorrevano presetandole i primi soccorsi. L’uomo è riuscito a darsi alla fuga, ma ha lasciato sul luogo del reato il portafogli. L’arrestato è stato così identificato e condotto ai domiciliari.
Maria Chiara Ferraù