Un giovane aveva parcheggiato nel posto macchina a lui riservato. Se ne è accorto ieri sera mentre si trovava all’angolo tra via Venezia e via Goffredo Mameli a Paternò nel catanese. E ha pensato bene di sparare al giovane che aveva occupato il suo parcheggio.
Per tentato omicidio e detenzione illegale di armi e munizioni i carabinieri della compagnia catanese di Paternò hanno arrestato, in flagranza di reato, il 50enne paternese Gaetano Crisafulli.
Crisafulli aveva prima intimato al giovane di togliere immediatamente l’auto dallo spazio riservato e si è ulteriormente alterato facendone scaturire una lite accesa al termine della quale ha estratto una pistola dalla cintola dei pantaloni esplodendo un colpo all’indirizzo del giovane che fortunatamente non è rimasto ferito. Sul posto sono giunti i carabiieri del nucleo operativo e radiomobile allertati da un passante.
Nel corso di una successiva perquisizione domiciliare i militari dell’Arma hanno trovato e sequestrato un vero e proprio arsenale di armi. In particolare c’erano una pistola calibro 22 con matricola abrasa, una pistola David Automatic Pistol calibro 22 con matricola abrasa, una pistola calibro 22 con matricola abrasa, una pistola a tamburo calibro 7,65 con matricola abrasa e circa 500 proiettili di vario calibro e tre caricatori con i proiettili inseriti.
Le armi sequestrate saranno inviate al RIS di Messina per gli accertamenti tecnico balistici e per stabilire se siano state utilizzate in pregresse azioni criminose. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Catania piazza Lanza.
Maria Chiara Ferraù