La Fp Cgil di Messina chiede un nuovo incontro con il sindaco di Messina, Renato Accorinti e i vertici dell’azienda per i rifiuti. Vogliono chiarezza sull’organizzazione del lavoro delle maestranze.
“Non possiamo non provare imbarazzo nel vedere in che condizioni è ridotta la città a causa dell’emergenza che si protrae ormai da mesi – dichiarano Clara Crocè, segretario generale della Fp Cgil e Carmelo Pino, segretario del settore – e nell’immediato nessuno propone delle soluzioni concrete atte alla risoluzione della crisi che inevitabilmente si ripercuote sui cittadini che pagano il servizio”.
Il sindacato ribadisce che la grave emergenza non può dipendere solo dalla carenza di mezzi o da problemi derivanti dal conferimento in discarica. “Qualcosa non funziona nell’organizzazione dei servizi e del lavoro – continua Clara Crocè – chiediamo con urgenza di discutere dell’organizzazione del lavoro e di un piano straordinario che possa consentire la pulizia della città”.
Oggi durante il consiglio comunale la richiesta è stata rinnovata al sindaco e all’assessore Ialacqua altrimenti “sarà inevitabile la mobilitazione di quelle maestranze che, nonostante tutto, svolgono il loro dovere e sono stanchi di essere tacciati come la causa di tutti i mali”.
Maria Chiara Ferraù