Controlli serrati da parte degli agenti del commissariato Borgo Ognina a Catania, mirati alla prevenzione e alla repressione dei reati, in particolare con riferimento a quelli in violazione della tutela ambientale e della salute pubblica. Un’attività svolta in collaborazione con l’Asp di Catania, i vigili urbani e personale specializzato Enel. Controllati 8 esercizi pubblici e sospese 2 attività commerciali. Più di 20 le sanzioni amministrative.
Nell’ambito dell’operazione sono state identificate 40 persone, effettuati 3 sequestri penali e sono stati posti sotto sequestro amministrativo diversi automezzi per la mancanza della prescritta copertura assicurativa. Controllati anche 4 soggetti sottoposti ad arresti domiciliari. Quattro attività commerciali sono state sanzionate per mancanza di iscrizione all’albo degli artigiani, per occupazione del suolo pubblico, accensioni di bracieri e per mancanza della prescritta SCIA.
Denunciato il responsabile di una macelleria di via Torino per frode in commercio e circa 60 Kg di generi alimentari freschi all’origine sono stati sequestrati perché indebitamente congelati e posti in vendita. Al titolare inoltre è stata contestata la sanzione amministrativa pari a mille euro perché aveva nel frigorifero alimenti detenuti in modo non conforme ed è stato elevato un ulteriore verbale di 1000 euro.
LA MACELLERIA
Condizioni igienico sanitarie pessime sono state riscontrate al Girarrosto gastronomia in via del Rotolo. Il titolare è stato denunciato dalla polizia per furto di energia elettrica tramite una calamita apposta sul contatore.
LE FOTO
Indagato per reato ambientale legato alla presa d’atto per lo smaltimento di fanghi, il gestore di un autolavaggio a cui è stata sospesa l’attività.
Maria Chiara Ferraù