Prosegue in Sicilia la lotta alla contraffazione. Agenti della guardia di finanza nel territorio di Siracusa hanno sequestrato 2 milioni e 400 mila prodotti non sicuri al termine di una serie di controlli finalizzati al contrasto della contraffazione e ad evitare l’immissione al consumo di beni posti in vendita senza essere stati assoggettati alle procedure di certificazione previste.
Svariate le tipologie di beni di origine cinese immessi sul territorio dello Stato senza controlli previsti. L’operazione è stata eseguita dalle fiamme gialle nei centri di Francofonte, Rosolini, Melilli, Pachino e Siracusa.
Dieci pattuglie hanno rilevato irregolarità connesse con la detenzione, per la rivendita, di vari prodotti tra cui cosmetici, giocattoli, bigiotteria privi del marchio di conformità CE nonché prodotti per l’igiene e la cura della persona. Tutti gli articoli erano esposti sugli scaffali per la vendita. Inoltre sono stati individuati sei lavoratori in nero.
Sono ulteriormente in corso indagini per individuare i canali di approvvigionamento della merce illecita rinvenuta per arrivare alla disarticolazione della catena logistica, organizzativa e strutturale delle filiere illecite. Segnalati alla camera di commercio i titolari dei negozi per le violazioni previste dal codice del consumo.
Maria Chiara Ferraù