Il sindaco di San Pier Niceto Luigi Calderone, l’assessore al rurismo Rocco Maimone e l’intera amministrazione comunale esprimono solidarietà all’on. Maria Grazia Brandara, commissario IRSAP Sicilia e capo segreteria particolare del vice presidente della Regione Siciliana, Mariella Lo Bello, per la grave minaccia subita e condannano il vile gesto, con cui le è stata recapitata una lettera con cartucce da fucile, all’interno della quale vi era il seguente messaggio: “Maria Grazia Brandara come Antoci”. “Nell’auspicio che la magistratura faccia luce su questo inquietante episodio, siamo convinti che le minacce non avranno alcun effetto sull’impegno di Maria Grazia. – ha dichiarato il primo cittadino – La lotta alla mafia e il contrasto alla criminalità devono rappresentare un impegno costante dello Stato e delle Istituzioni”. A loro si è unita l’A.D.A.S.C. (Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini e il Coordinamento Ambientale Milazzo Valle del Mela), che esprime vicinanza all’ On. Mariagrazia Brandara: “Solo delinquenti e oppositori dei principi fondamentali della vita quali legalità, democrazia, bene sociale, rispetto delle regole, libertà, possono essere gli artefici del vile e delinquenziale gesto intimidatorio che viene condannato con fermezza dal presidente Peppe Maimone, dal consiglio direttivo e da tutti i soci.
Confidiamo nell’importante ruolo dell’Autorità giudiziaria e delle forze dell’ordine per fare luce su questa deprecabile minaccia. Siamo certi e convinti che non bloccheranno l’attività e la forza di fare dell’amica Mariagrazia perché crede con tenacia in un presente e futuro migliore. Insieme riusciremo a sconfiggere il cancro della nostra terra. Mariagrazia non sei sola!”.
Rodrigo Foti