Lo scorso anno è stato uno dei peggiori nella storia recente del Palermo calcio, con una salvezza conquistata sul filo di lana grazie alla vittoria contro il Verona all’ultima giornata. In quell’occasione, sul tabellino dei marcatori sono finiti Gilardino, Maresca e Vazquez, ovvero tre dei “senatori” della squadra rosanero insieme all’estremo difensore Sorrentino. Ebbene, per la nuova stagione la squadra del presidente Zamparini (che peraltro ha già ripetutamente anticipato la volontà di cedere le proprie quote) deve ripartire senza nessuno dei calciatori citati.
Addio ai vecchi. A salutare ufficialmente sono stati già i tre over 30, con Sorrentino, Maresca e Gilardino che si sono svincolati a fine giugno: se il centrocampista ex Juve e Benfica è ancora senza contratto, il portiere si è già accasato al Chievo Verona e l’attaccante Campione del Mondo nel 2006 ha iniziato una nuova avventura ad Empoli. Ma ci sono altri nomi sulla lista dei partenti, come quello del trascinatore della squadra, Franco Vazquez: il trequartista argentino rappresenta il “tesoretto” per Zamparini, la cui cessione plurimilionaria (una valutazione di circa 15 milioni di euro) dovrebbe consentire investimenti sul mercato. Come racconta The Big Soccer, il portale di informazione sul mondo del calcio, il Siviglia sarebbe stato vicinissimo a concretizzare l’operazione, che però sembra essersi raffreddata dopo che gli andalusi hanno acquistato un altro centrocampista offensivo proveniente dall’Italia,il giovane Joaquin Correa della Sampdoria.
Separati in casa. Ecco perché “El Mudo” è poi partito con i compagni alla volta del ritiro in Austria, pur non prendendo attivamente parte alle partitelle di allenamento per preservarsi. Stessa sorte è quella di Achraf Lazaar, dato per sicuro partente a fine campionato ma fin qui ancora non ufficialmente richiesto da nessuna società: se però per il talentuoso italo-argentino la cessione è pressoché certa, l’esterno marocchino potrebbe essere a tutti gli effetti un “nuovo acquisto” per il tecnico Davide Ballardini.
Cosa ha in mente Ballardini. E proprio il tecnico romagnolo, all’inizio del ritiro, ha delineato le sue aspettative per formare la squadra tipo che ha in mente: a questa squadra servono sei giocatori, ha sintetizzato Ballardini, che avrebbe già individuato alcuni nomi da consegnare al nuovo direttore generale rosanero, Rino Foschi. Proprio quest’ultimo, al momento, rappresenta l’asso nella manica in cui sperano Zamparini e tutti i tifosi, perché dovrà provare a compiere un nuovo miracolo per allestire una squadra che al momento appare in alto mare, ripercorrendo le ottime annate tra il 2002 e il 2006, quando riuscì a portare a Palermo giocatori del calibro di Luca Toni, Andrea Barzagli, Fabio Grosso, Simone Barone e Cristian Zaccardo, tutti futuri Campioni del Mondo 2006, o scoprire nuovi talenti come Simon Kjaer.
Lo stato attuale. Per ora, il Palermo può contare su due nuovi innesti, entrambi in zona offensiva: il primo è il centravanti macedone Ilija Nestorovski, che rappresenta l’ennesima scommessa dall’estero per i rosanero; l’altro è il guineano Carlos Embalo, reduce dal prestito in B al Brescia, che può ricoprire i ruoli di ala nel 4-3-3 o 3-4-3 di Ballardini e ben si sta comportando in ritiro. A loro andranno affiancati giocatori di esperienza e qualità, per completare una rosa a cui mancano ancora ruoli fondamentali come il portiere (da affiancare al giovanissimo Josip Posavec), un difensore centrale (si parla di Zukanovic o Paletta), un esterno difensivo, un centrocampista centrale (l’erede di Maresca in cabina di regia potrebbe essere Cigarini) e poi ancora un attaccante esterno e una punta centrale.