Una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato circa 2 milioni di euro la cocaina sequestrata dagli agenti della squadra mobile di Catania impegnati in un’operazione antidroga. Nella notte appena trascorsa gli agenti hanno arrestato sei persone.
Le manette sono scattate ai polsi di Antonio Nocita, 34 anni; Fabio Antonio Rapisarda, 29 anni; Giacomo Sagone, 36 anni; Giuseppe Careri, 45 anni; Placido Ventre, 51 anni e Carmine Musumeci, 29 anni. Tutti sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione e trasporto di sostanza stupefacente del tipo cocaina, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e lesioni.
Gli agenti, impegnati in un servizio antidroga, hanno notato una Suzuki Swift e una Fiat 500 X lungo la provinciale 12 che facevano da staffetta ad un autoarticolato. Successivamente la Suzuki e il camion si immettevano in una strada sterrata dove gli occupanti dell’autoarticolato consegnavano al conducente della Suzuki una busta che l’uomo riponeva all’interno dell’abitacolo per poi lasciare la strada interpoderale ed imboccare nuovamente la provinciale in direzione Catania. Il camion invece si dirigeva verso il casello autostradale di San Gregorio.
Sull’auto, bloccata poi dagli agenti, viaggiavano Nocita, Rapisarda e careri, mentre il conducente della Suzuki, alla vista dei poliziotti, ha lanciato una busta dal mezzo, contenente 7 panetti di cocaina per un peso complessivo di 8 chili.
Successivamente agli agenti hanno bloccato Sagone che era alla guida della Suzuki precedentemente sfuggita ai poliziotti. Alla vista degli agenti Sagone ha cercato di scappare accelerando la marcia e speronando l’auto della polizia, ma è stato catturato lo stesso.
I conducenti del camion, Ventre e Musumeci, sono stati bloccati nei pressi del casello autostradale di San Gregorio. Dopo le formalità di rito gli arrestati sono stati associati al carcere di Catania piazza Lanza dove resteranno a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Maria Chiara Ferraù