Era diventato l’incubo delle discoteche di Comiso e della provincia di Ragusa Erik Gastrucci, 19 anni, arrestato dagli agenti della polizia di Stato del commissariato di Comiso dopo un’attenta indagine per individuare l’autore di una tentata rapina. Il giovane pregiudicato è anche sospettato di aver partecipato ad altri furti.
I fatti si erano verificati lo scorso tredici marzo quando la vittima aveva denunciato che intorno alle 00.45 a bordo della sua auto era andato alla discoteca Arcadia a Santa Croce Camerina. Prima di uscire dal locale notava che ignoti avevano rubato la sua giacca dal divano dove era seduto con amici. Dentro la tasca dell’indumento c’erano anche le chiavi della macchina. Al parcheggio ha trovato la portiera lato guida aperta e un giovane che stava armeggiando dentro l’auto . la vittima ha cosi tentato di sfilargli le chiavi della macchina che il ladro teneva in mano.
A quel punto il giovane ha urlato attirando l’attenzione di due complici che di lì a poco sono giunti al parcheggio e hanno picchiato più volte l’uomo facendogli perdere i sensi per qualche minuto.
La vittima è stata medicata a Ragusa e poi all’ospedale maggiore di Modica dove gli è stato riscontrato un trauma cranico. Ascoltato dagli agenti, la vittima ha riferito di ricordare che un uomoo, di corporatura esile, alto circa un metro e 75, aveva un giubbotto scuro e un cappellino con visiera. È iniziata così l’indagine anche attraverso la visione delle immagini a circuito chiuso della discoteca.
Il ragazzo in un primo momento era stato bloccato dagli addetti alla sicurezza perché stava cercando di entrare da solo nella discoteca, ma subito dopo si è presentato in compagnia di una coppia, riuscendo così ad accedere alla discoteca dopo aver comprato il biglietto di ingresso. Si sta attualmente valutando la posizione della coppia.
Gastrucci, con precedenti penali, è stato arrestato dagli agenti della polizia che stanno continuando le indagini per identificare i due complici che lo hanno aiutato. Dovrà rispondere di tentata rapina aggravata in concorso morale e materiale con altri soggetti in corso di identificazione.
Maria Chiara Ferraù