Mineo (Ct): indagini sulla gestione del CARA, 6 indagati
Continuano le indagini della procura di Caltagirone sulla gestione del Cara di Mineo. In queste ore agenti della squadra mobile di Catania e del commissariato di Caltagirone stanno dando esecuzione ad un decreto di perquisizione e sequestro, nonché all’informazione di garanzia nei confronti di sei persone.
I sei sono indagati, a vario titolo, dei reati di falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche ai danni dello Stato e dell’Unione Europea.
Il provvedimento della procura scaturisce dagli esiti delle indagini condotte dagli uffici di polizia di Stato. A seguito di “Mafia capitale” è stata avviata un’attività di indagine per accertare presunti illeciti nella gara d’appalto del 24 aprile 2014 per la gestione triennale dei servizi del cara di Mineo, ritenuta illegittima dall’Autorità nazionale anticorruzione con un parere del 25 febbraio 2015.
L’analisi della contabilità relativa alle presenze giornaliere dei migranti ospiti del Cara, finalizzata alla liquidazione delle somme spettanti, ha evidenziato che sono stati rendicondati e corrisposti, dal 2012 al 2015, importi superiori a quelli dovuti per un ammontare di circa un milione di euro. Sono ancora in corso perquisizioni presso società in tutto il territorio nazionale.
Maria Chiara Ferraù