Agenti della Dia di Catania hanno confiscato beni a Giuseppe Privitera, elemento di spicco del clan mafioso dei Carateddi, capeggiato dal fratello e noto boss Orazio, detto “Pilu Russu”, detenuto in regime del 41 bis.
Il provvedimento in esecuzione giunge a conclusione di un complesso iter giudiziale avviato con la proposta di applicazione di misura di prevenzione personale e patrimoniale formulata dal direttore della Dia, Nunzio Antonio Ferla, già culminato nell’emanazione di un decreto di sequestro patrimoniale nel novembre del 2014.
La confisca di oggi interessa quote sociali di un’impresa esercente l’attività di commercio di prodotti caseari ed allevamento e commercializzazione di bovini, ovini, caprini e polli, con relativo compendio aziendale, fabbricati, terreni, automezzi e disponibilità finanziarie per un valore totale di oltre 800 mila euro.
Maria Chiara Ferraù