Villarosa (En): droga, 9 persone in manette

E’ stata denominata Black sheep l’operazione antidroga condotta dagli agenti della polizia di Stato ad Enna. La base del traffico di droga era Villarosa. L’operazione è stata condotta dal commissariato di Nicosia in collaborazione con la squadra mobile di Enna e il commissariato di Leonforte.

Le manette sono scattate ai polsi di nove indagati che sono finiti ai domiciliari. Si tratta di Giuseppe Indelicato, 28 anni; i fratelli gemelli Luigi e Michele Sarra Minichello, 23 anni; Angelo Stagno, 20 anni; Carmelo Paternò, 23 anni; Giuseppe Burgarello, 26 anni; Paolo TIttito, 20 anni; Santo Bencivinni, 32 anni e Salvatore Fiandaca, 28 anni. Fiandaca era già in carcere dove doveva scontare una condanna per un altro reato.

Le indagini erano state avviate a Nicosia nel 2014 e da intercettazioni ambientali e telefoniche era emerso che gli indagati utilizzavano parole in codice. Dicevano “motorini” per parlare di affari e nominavano parti meccaniche come testata o cilindro, per parlare di tipo e quantità di droga da vendere, acquistare o trasportare. Per segnalare che c’erano i poliziotti dicevano “ci sono i cani, quelli buoni di fuori”.

Nel periodo delle indagini, Giuseppe Indelicato si è distinto per essere stato uno dei soggetti maggiormente attivi nel traffico di sostanze stupefacenti, avendo posto in essere, in via proprietaria e continuativa, l’attività di spaccio di hashish e marijuana al dettaglio. A contattare Indelicato anche minorenni. Insieme ai due fratelli Sarra Minchiello, era lui ad effettuare viaggi in altri centri della Sicilia per acquistare la droga.

Parte integrante del “sistema” di approvvigionamento della sostanza stupefacente era Salvatore Fiandaca che partecipava attivamente sia alla fase organizzativa che alla realizzazione dei viaggi di approvvigionamento di droga ed allo spaccio al minuto.

Maria Chiara Ferraù