Urla e liti erano routine nell’abitazione di una famiglia di Santa Venerina, centro in provincia di Catania. I rapporti fra i familiari erano deteriorati da tempo e più di una volta per sedare liti erano intervenuti i carabinieri. Ieri la situazione è precipitata nel pomeriggio quando per poco un litigio non si è trasformato in tragedia.
Una discussione era iniziata tra marito e moglie e presto sono rimaste coinvolte anche le due figlie della coppia, una delle quali ancora minorenne. L’uomo, ubriaco, al culmine della lite, ha impugnato un grosso coltello da cucina e si è scagliato contro una delle figlie.
Solo i pronti riflessi della ragazza hanno scongiurato la tragedia. La figlia dell’uomo è riuscita a proteggersi con le mani, evitando i fendenti e grazie all’intervento dei familiari e di un’amica di famiglia, la ragazza è stata sottratta dalla furia del padre.
Le quattro donne si sono poi rifugiate nel piano superiore da dove hanno richiesto l’intervento dei carabinieri giunti immediatamente sul posto. I militari dell’Arma hanno messo le manette ai polsi del 51enne, impiegato senza precedenti penali, mentre tentava di cancellare le tracce di sangue.
Maria Chiara Ferraù